I soccorritori non hanno più “alcuna speranza” di trovare vivo il calciatore argentino di origini italiane Emiliano Sala, scomparso con un pilota a bordo di un aereo in volo sulla Manica che lunedì lo stava portando da Nantes a Cardiff: lo ha riferito alla Bbc il capo dei servizi di Air Search delle Isole del Canale, John Fitzgerald. “Nemmeno la persona piu’ in forma puo’ resistere piu’ di qualche ora” nelle acque gelide della Manica, ha spiegato.
Le autorità del controllo del traffico britanniche hanno confermato che il Piper Malibu è scomparso dai radar nei pressi del faro di Casquets, intorno alle 21:30: da allora si sono perse le tracce e le condizioni meteo complicano il lavoro dei soccorritori.
Sala era a Nantes per salutare i compagni di squadra prima di imbarcarsi verso Cardiff, dove aveva firmato solo pochi giorni fa per una cifra record.
Il servizio meteorologico britannico, il Met Office, ha reso noto che al momento della scomparsa del velivolo “c’erano piogge sparse, ma niente di troppo intenso e la velocità dei venti non era eccessiva“.