Allerta Meteo – La nuova ondata di maltempo in atto sull’Italia sta colpendo l’estremo Sud con forti piogge già dalle prime ore del mattino in Calabria e Sicilia, in modo particolare sulla Calabria centro/settentrionale tirrenica e nelle zone meridionali della Sicilia. Le temperature sono aumentate come ampiamente previsto nei precedenti bollettini, tanto che sui rilievi appenninici nevica solo ad alta quota (oltre i 1.500/1.600 metri di altitudine), con un flusso caldo di libeccio. In Calabria si stanno verificando le precipitazioni più copiose, con nubifragi sulla Catena Costiera. I parziali pluviometrici giornalieri sono già di 83mm a Montalto Uffugo, 60mm a Domanico, 56mm a Lattarico, 54mm a Fiumefreddo Bruzio, 53mm a Gimigliano, 46mm a Nicastro, 45mm ad Altilia, 44mm a Tiriolo, 38mm a Belsito, 30mm a Sellia, 27mm a Catanzaro, 26mm a Cosenza. In Sicilia sono caduti 39mm di pioggia a Canicattì, 26mm a Ragusa e Caltabellotta, 24mm ad Aragona, 22mm a Comiso, Scicli e Ribera, 20mm a Mazzarino, 19mm a Caltagirone e Licata, 16mm ad Agrigento, Partanna e Castelvetrano, 15mm a Pachino. Le temperature sono gradevoli nonostante il maltempo, con +16°C ad Acitrezza, +15°C a Catania, Linosa e Bovalino, +14°C a Messina, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani, Agrigento, Acireale, Barcellona Pozzo di Gotto, Bagheria, Tropea e Gioiosa Jonica, +13°C a Palermo, Cefalù e Mazara del Vallo, +12°C a Crotone, +9°C a Cosenza e Caltanissetta, +8°C a Ragusa e Catanzaro.
Nelle prossime ore, però, tornerà il freddo. Una nuova irruzione di origine artica, proveniente dai Balcani, farà sensibilmente diminuire le temperature, pur non portandole ai valori polari della scorsa settimana. Stavolta si tratta di una normale fase invernale, senza eccessi di freddo estremo. Ma l’elemento più importante delle prossime 48 ore sarà la neve, che cadrà copiosa sull’Appennino fino a bassa quota, in collina. Inizierà a nevicare nel pomeriggio/sera di oggi tra Marche, Abruzzo e Molise, con quota neve in calo fino ai 500–600 metri in serata. Neve attesa anche in Sardegna fino ai 600–700 metri entro sera. Anche in Calabria e Sicilia continuerà il maltempo e la neve scenderà entro sera fino ai 1.000/1.200 metri di altitudine.
La giornata “clou” per la neve sarà domani, Giovedì 10 Gennaio: stavolta non nevicherà su coste e pianure, ma le precipitazioni saranno abbondanti con accumuli nevosi copiosi su montagne e colline, soprattutto in Calabria e Sicilia che saranno le Regioni più esposte alle precipitazioni. La neve cadrà abbondante su Pollino, Sila e Catena Costiera a partire dai 500–600 metri metri di altitudine, poco più sopra sulle Serre e in Aspromonte. In Sicilia nevicherà su Madonie, Nebrodi, Peloritani, Etna, Monti Sicani e altri rilievi dell’area settentrionale e occidentale dell’isola oltre i 600–700 metri di quota. Niente neve, invece, in Puglia dove avremo forti piogge: soltanto sul Gargano e nelle zone più interne e alte delle Murge, oltre i 500–550 metri di altitudine, avremo qualche nevicata non paragonabile a quelle dei giorni scorsi. Poca neve anche in Campania, mentre sull’Adriatico tra Marche, Abruzzo, Molise e anche l’Umbria orientale la neve scenderà fino a bassa quota, tra Giovedì sera e Venerdì mattina addirittura fino ai 100 metri sul livello del mare con qualche fioccata anche sulle coste tra Ancona, Pescara e Termoli.
L’aria fredda continuerà a soffiare dai Balcani sul Centro/Sud anche nel weekend, anzi proprio Sabato 12 Gennaio sarà la giornata più fredda della settimana. Le precipitazioni, però, saranno terminate e in cielo splenderà un gradevole sole.
Clima completamente differente al Nord, mentre le Alpi settentrionali vivono una vera e propria “Apocalisse di Neve” tra Svizzera, Austria e Germania. In Italia, invece, l’Anticiclone determina nebbie da inversione nella bassa pianura Padana, dove fa molto freddo al punto che abbiamo attualmente Ravenna a -0,5°C in pieno giorno, Jesolo, Mestre, Spinea, Rosolina e Lendinara addirittura a -1°C, Venezia, Padova, Mantova, Ferrara e Alessandria a 0°C, Verona a +1°C, Bologna e Modena a +2°C. Soffia invece un caldo foehn nelle aree più alpine e al Nord/Ovest con Milano e Torino schizzate a +10°C e raffiche di vento sostenute, fino a 50km/h nel centro storico di Milano. Una situazione che rimarrà invariata anche nei prossimi giorni.
Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:
Previsioni Meteo, bollettini, allerte e notizie di scienza con l’APP di MeteoWeb per iPhone e iPad: click qui per scaricarla dall’App Store
Previsioni Meteo, bollettini, allerte e notizie di scienza con l’APP di MeteoWeb per tutti i dispositivi Android: click qui per scaricarla da Google Play