È di qualche giorno fa la notizia secondo cui Porsche avrebbe raddoppiato i volumi produttivi per l’elettrica Taycan, passando quindi da 20.000 a 40.000 unità previste per il 2020, anno del debutto della sportiva a zero emissioni.
Nonostante questo i tedeschi, per contrastare la concorrenza di Tesla, hanno pensato di fare altra cosa gradita nei confronti dei futuri clienti e hanno stabilito, per tutti gli acquirenti, tre anni di ricariche gratuite alle colonnine della rete Electrify America del gruppo Volkswagen. Ogni stazione sarà dotata di diverse postazioni di ricarica, fino a raggiungere in alcuni casi le 10 unità. La distanza tra esse sarà mediamente di solo un centinaio di km. I clienti potranno quindi usufruire delle ricariche per 30 minuti senza limiti di accesso. A queste si affiancheranno poi i sistemi di ricarica domestica sviluppati da Porsche che un cliente che può acquistare una Taycan supponiamo non avrà problemi ad adottare.
Non ci sono notizie certe sul destino europeo ma non è da escludere che la casa possa riproporre la stessa iniziativa appoggiandosi alle stazioni di rifornimento del consorzio Ionity.
Inoltre, in tutte le 191 concessionarie degli Stati Uniti saranno installate delle colonnine di ricarica rapida, 120 delle quali dotate di sistema Porsche Turbo Charging da 320 kW con prese CCS che consentiranno di sfruttare il nuovo sistema di ricarica a 800 volt che debutterà proprio con la Taycan permettendo di ripristinare circa 100 km d’autonomia in quattro minuti.
Anche Audi per la nuova e-tron ha sviluppato un piano di ricariche gratuite molto simile: I clienti avranno a disposizione 3.300 kWh di energia gratuita nelle colonnine di Enel X, equivalenti a circa 35 ricariche complete per un totale di 14.000 km di percorrenza. Negli Usa i kWh gratuiti per le e-tron sulla rete Electrify America saranno solo 1.000.