Oltre all’aver bloccato gli aumenti delle tariffe autostradali per il 2019, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, annuncia su Facebook il suo impegno per la loro riduzione: “Dopo aver bloccato il rincaro dei pedaggi, ora stiamo lavorando per ridurli progressivamente attraverso un sistema tariffario unico che metterà fine ai maxi guadagni dei concessionari. Con il decreto Genova abbiamo affidato all’Autorità di Regolazione dei Trasporti il potere di determinare in maniera analitica gli aumenti al casello. Addio quindi ai vantaggi sproporzionati basati su piani di investimento mai realizzati, d’ora in poi verranno riconosciuti solo gli investimenti realmente fatti e pertinenti con i servizi autostradali. C’è già un lungo elenco di tratte che cambieranno presto le loro tariffe a beneficio di automobilisti e autotrasportatori e contiamo di applicare il nuovo sistema a tutte le concessioni autostradali nell’arco, al massimo, di cinque anni. Questi non sono interventi spot, ma cambiamenti radicali al sistema delle concessioni autostradali che rimettono al centro l’interesse di tutti i cittadini che viaggiano.”
Ha poi continuato: “Nel decreto Genova ho messo una normetta molto semplice che dice finalmente che un’agenzia indipendente, l’Autorità di Regolazione dei trasporti, interviene nei contratti in essere con i concessionari e cancella gli extraprofitti. Quando questa Autorità entrerà a regolare nuovamente le tariffe sono sicuro che ci faranno ricorsi con i loro super studi legali ma me ne frego, ovviamente”
Le dichiarazioni del Ministro Toninelli seguono di qualche giorno quelle del vicepremier Di Maio che, durante un viaggio autostradale in Svizzera, esprimeva i suoi dubbi riguardo pedaggi e caselli.