Una nuova ricerca dell’Università del Sussex in Regno Unito ha dimostrato gli effetti benefici del Dry January, iniziativa lanciata nel 2013 da Alcohol Change UK, in cui i partecipanti si astengono dal consumo di alcolici per tutto il mese di gennaio.
Su questa iniziativa, lo psicologo Dr. Richard de Visser, docente dell’Università del Sussex, ha condotto uno studio a partire dal gennaio 2018, su più di 800 persone che hanno preso parte al Dry January.
I risultati hanno mostrato dei sostanziali cambiamenti nelle abitudini dei partecipanti:
- la media del consumo settimanale di alcol è diminuita da 4.3 a 3.3;
- le unità medie di alcolici giornaliere consumate sono diminuite da 8.6 a 7.1;
- la frequenza media dello stato di ebbrezza è diminuita da 3.4 al mese a 2.1.
Questo esperimento ha visto i partecipanti riprendere il controllo delle proprie abitudini, avere più energie, una pelle migliore e perdere peso. Si è inoltre registrato un minore consumo di alcolici anche per i mesi successivi.
Il Dott. de Visser ha affermato: “Il semplice atto di prendere un mese di pausa dagli alcolici aiuta le persone a bere meno sul lungo termine: ad agosto le persone riferivano un giorno di astinenza in più a settimana. Ci sono anche dei considerevoli benefici immediati: 9 su 10 hanno risparmiato soldi, 7 su 10 hanno dichiarato di riposare meglio e 3 su 5 di aver perso peso. Stranamente, questi cambiamenti nel consumo di alcol sono stati notati anche nei partecipanti che non sono riusciti a restare tutto il mese senza bere alcolici. Questo mostra che ci sono dei reali benefici anche nel solo tentativo di completare il Dry January“