Tra due settimane, la luna assumerà una sfumatura rossastra e apparirà più grande del solito nel cielo in un evento astronomico relativamente raro. È l’occasione giusta per vedere due affascinanti spettacoli combinarsi nell’eclissi della “Superluna di sangue”. Un’eclissi lunare totale può verificarsi solo quando il sole, la Terra e la luna sono perfettamente allineati. Anche la minima differenza in questa impostazione darà origine ad un’eclissi lunare parziale o addirittura a nessuna eclissi.
Gli abitanti di tutto il continente americano potranno osservare l’intero evento il 20 gennaio. Per tutti coloro che invece vivono nell’Europa occidentale e in Africa, sarà possibile osservare almeno parte dello spettacolo. In Italia, l’evento avverrà alle prime ore del 21 gennaio, dalle 03:36 alle 08:48, considerando anche le fasi di entrata e di uscita dalla penombra. La fase “clou” durerà circa 1 ora e 2 minuti, dalle 05:41 alle 06:43. Il massimo si avrà alle 06:12. L’eclissi lunare più lunga possibile è di 1 ora e 47 minuti. Quella più lunga dell’ultimo secolo si è verificata il 16 luglio del 2000, durando 1 ora e 46,4 minuti.
Una superluna è una luna piena o nuova che appare più vicina del solito poiché si trova alla distanza minima dalla Terra, il perigeo, a circa 363.000km dal nostro pianeta. Le superlune solitamente appaiono più grandi del 14% e più luminose del 30% rispetto alla luna che vediamo nel cielo ogni notte, ha spiegato il Dott. Noah Petro, scienziato del Goddard Space Flight Center della NASA. Tuttavia, è difficile notare la differenza ad occhio nudo. La luna piena di gennaio, inoltre, è stata rinominata anche “Luna del lupo” (e occasionalmente anche “Luna vecchia”) dalle tribù indigene americane a causa dei lupi che ululavano mentre erano alla ricerca di cibo alla metà dell’inverno. “Questa è solo una pratica antica, niente di nuovo. Gli antichi popoli tracciavano comunemente le stagioni seguendo il calendario lunare”, si legge nell’Almanacco dell’agricoltore.
Andando oltre la definizione che le conferisce un certo significato spettrale, le sfumature rosso sangue della luna sono causate dalla dispersione e dalla rifrazione della luce solare attraverso la nostra atmosfera quando la luna attraversa l’ombra della Terra durante un’eclissi lunare totale. Le eclissi lunari sono un meraviglioso spettacolo da osservare, ma non sono poi così rare: ogni anno possono verificarsi tra le 2 e le 5 eclissi lunari.
La complessa storia culturale che ha portato alla definizione di Superluna di sangue rischia di confondere la scienza alla base dell’evento. La definizione esiste da secoli, così come i miti e le leggende circa i suoi effetti. Gli esseri umani sono sempre stati affascinati e spaventati delle eclissi e a causa del suo bagliore rossastro si è iniziato a descrivere l’eclissi lunare come “di sangue”. E negli ultimi anni, la definizione ha ricevuto un’ulteriore spinta da due pastori cristiani, che non si riferiscono alla sfumatura della luna, ma all’eclissi di 4 lune piene consecutive. In un libro del 2013 (Four Blood Moons), hanno scritto di una profezia che annuncia la fine di tutti i tempi e che coincide con questa tetrade di eventi astronomici.
Per quanto, invece, riguarda il termine “superluna”, anche questo ha poco a che fare con la scienza. Circa 40 anni fa, l’astrologo Richard Nollelle ha proposto questa particolare descrizione, sostenendo che una luna a distanza super ravvicinata potrebbe influenzare il meteo. Ma la luna è più vicina solo del 2% in quel momento, quindi anche se il nome suona entusiasmante, potreste restare delusi nel non vederla così enorme all’orizzonte così come suggerito dal prefisso super. Anche se la luna al perigeo esercita una certa influenza sulle maree, questa dose extra di gravità non è forte quanto quella di un novilunio (che si combina con quella del sole) in una posizione simile. Quindi, ignorate qualsiasi dichiarazione di effetti sul meteo o sui terremoti. Sarà anche una Superluna, ma non fino a questo punto.
In conclusione, possiamo dire che gli scienziati non sono d’accordo con queste definizioni dalle origini pseudoscientifiche. Ma sicuramente “Superluna di sangue” è un nome molto più affascinante di “eclissi lunare totale combinata con una luna piena al perigeo”. Il linguaggio fa la sua parte ovviamente, ma a volte è utile ricordare quale sia il ruolo della scienza in un evento così ricco di significati e simbologia. Non perdetevi l’evento tra due settimane, in quanto la prossima eclissi lunare totale con il suo bagliore rosso non avverrà che a maggio 2021.