Il maltempo che in questi giorni ha interessato l’Italia ha causato disagi in Campania, in particolare a Ischia dove una valanga di terriccio e massi si è abbattuta dopo la mezzanotte di ieri sulla litoranea tra Casamicciola Terme e Lacco Ameno, la ex strada statale 270, nel tratto antistante l’eliporto.
La valanga ha tagliato di fatto l’isola in due in quanto ha bloccato la circolazione in entrambi i sensi di marcia. Al momento del crollo non ci sono state vittime o danni; infatti il tratto di strada era già parzialmente stato messo in sicurezza con sistemi in cemento.
La frana, probabilmente causata anche dalle abbondanti piogge di questi giorni, ha interessato una scarpata per un’altezza di 16 metri e per una lunghezza di 50 metri circa, con lo smottamento di un terrapieno.
Vigili del fuoco e Protezione Civile, con l’aiuto di imprese edili locali, sono stati all’opera fino all’alba per sgomberare la carreggiata da detriti e rocce, ma i sindaci isolano hanno chiuso le scuole per alleggerire il traffico, e, pur essendo stata in gran parte liberata, al momento la strada litoranea resta interdetta al transito mentre tecnici e mezzi della Città Metropolitana, che gestisce quel tratto di strada, lavorano alla messa in sicurezza.
Il consigliere delegato alle strade della Città Metropolitana, Raffaele Cacciapuoti, conferma che dopo l’ordinanza emanata dal commissario delegato per l’emergenza terremoto, l’ente ha gia’ approvato le convenzioni per quattro interventi che prevedono uno stanziamento complessivo di 1,145 milioni di euro per le strade dell’Isola verde. E partiranno subito i lavori di messa in sicurezza per la ex SS270, interessata dallo smottamento di stanotte e già danneggiate nel terremoto del 21 agosto 2017. La strada resterà comunque chiusa fino al termine delle operazioni di verifica dei rischi già partite.
Il forte vento e il mare mosso hanno creato disagi stamattina solo ai collegamenti marittimi con l’isola di Capri. Annullate la maggior parte delle corse sia delle navi che dei mezzi veloci. Soltanto il catamarano Snav Antares e’ riuscito a effettuare una partenza alle 9.10 tra Capri e Napoli, mentre da Capri a Sorrento le linee di collegamento sono state garantite dal Giunone Jet.