Manovra 2019: non solo ecobonus, ecco le agevolazioni per la ricarica delle auto elettriche [GALLERY]

  • audi a3 e-tron
    Audi A3 Sportback e-tron, a partire da 39.700 euro
  • BMW i3, a partire da € 39.470
  • Volkswagen e-Up!, a partire da € 27.000
  • Volkswagen e-Golf, a partire da € 40.100
  • Toyota Prius Plug-in, a partire da € 41.500
  • Smart Forfour EV, a partire da € 24.600
  • Smart Fortwo/Cabrio EV, a partire da € 24.200
  • Renault Zoe, a partire da € 25.000 (batterie a noleggio escluse)
  • Mini Countryman Cooper S E, a partire da € 39.000
  • Nissan Leaf, a partire da € 35.671
  • Peugeot iOn ,a partire da € 27.596
  • Nissan e.NV200 Evalia, a partire da € 43.381
  • Peugeot iOn ,a partire da € 27.596
  • Kia Niro PHEV, a partire da € 36.600
  • Kia Soul, a partire da € 37.000
  • Kia Optima, a partire da € 44.000
  • Hyundai Kona EV, a partire da 37.500
  • Hyundai Ioniq, a partire da € 25.750
  • Citroën e-Méhari, a partire da € 26.693
  • Citroën e-Berlingo, a partire da € 33.000
  • Mitsubishi i-Miev, a partire da € 29.410
  • BMW Serie 2 Active Tourer, a partire da 38.400 euro
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Se stavate pensando all’acquisto di una nuova auto elettrica ma non avete un agevole accesso o disponibilità di colonnine per la ricarica, non disperate, la manovra 2019 fa al caso vostro. La nuova legge di bilancio 2019, approvata definitivamente dalla Camera il 30 dicembre, prevede la possibilità di detrarre la metà dei costi per l’installazione di colonnine domestiche. 1.500 euro è il limite di spesa che si potrà detrarre da quelle sostenute in aggiunta alle agevolazioni già previste dall’ormai famoso ecobonus per l’acquisto di vetture elettriche o ibride plug-in.

La cifra massima detraibile è il 50% delle spese sostenute su un tetto massimo di 3.000 euro. Le detrazioni saranno inoltre suddivise in 10 rate annuali di eguale importo (quindi massimo 150 annuali per dieci anni).

Nel dettaglio le spese detraibili sono quelle che riguardano “infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica”, sia per quanto riguarda l’acquisto, sia per la posa in opera. Le detrazioni sono previste anche nel caso in cui le colonnine siano installate sulle parti comuni di edifici condominiali, inoltre non ci sono limiti ai punti di ricarica che la colonnina può avere purché non sia accessibile al pubblico.

Se vi siete definitivamente convinti a passare all’elettrico date uno sguardo alla gallery con tutti i modelli in vendita in Italia e i relativi prezzi.

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