Le 10 principali minacce per la salute globale individuate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per il 2019 vedono una new entry: il rifiuto dei vaccini.
“L’esitazione vaccinale – leggiamo nell’articolo diramato dall’OMS – minaccia di far perdere i progressi fatti nei confronti delle malattie prevenibili. I vaccini sono uno dei modi economicamente più vantaggiosi ed efficaci per combattere le malattie, attualmente prevengono 2-3 milioni di morti l’anno e ne eviterebbero un altro milione e mezzo se le coperture aumentassero”.
Sul podio della lista stilata dall’organizzazione troviamo inquinamento atmosferico e cambiamento climatico, seguito dalle malattie non trasmissibili come diabete, cancro e patologie cardiache, che causano 41 milioni di morti ogni anno, e dalla pandemia influenzale globale, che rappresenta grossi rischi per la salute soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
Altri fattori di rischio sono le crisi umanitarie dovute a guerre e catastrofi naturali, che coinvolgono 1,6 miliardi di persone; la resistenza agli antibiotici, che sempre più persone stanno sviluppando a causa di scelte di automedicazione sbagliate; Ebola e altri agenti patogeni ad alta minaccia; un’assistenza sanitaria insufficiente in molti paesi; la febbre dengue, che uccide il 20% dei soggetti che la contraggono e, infine, l’HIV.
Quest’anno, ricorda l’OMS, parte il piano strategico quinquennale elaborato per raggiungere l’obiettivo del “triplo miliardo”. “Assicurare che un miliardo di persone in più abbiano copertura sanitaria universale, che un miliardo di persone in più siano protette dalle emergenze e un miliardo goda di una migliore salute.”