Paura in Guatemala dove si è risvegliato il Volcan de Fuego. Una serie di forti esplosioni, fra 15 e 25 l’ora, sono avvenute oggi nel cratere del vulcano che da alcune settimane registra una crescente attività. Lo riferisce la tv Guatevision di Città del Guatemala.
L’Istituto sismologico guatemalteco sta svolgendo un attento monitoraggio del fenomeno, ha aggiunto l’emittente, precisando che ad occhio nudo si può osservare una colonna di fumo e cenere che ha raggiunto i 4.800 metri sul livello del mare, che si disperde verso ovest e sud-ovest.
Il rumore degli scoppi, si dice poi, sono distinguibili fino a 12 chilometri dalla cima. Nel cratere, hanno indicato i vulcanologi, si osserva una fonte incandescente che emette lava che si alza per 300 metri di altezza e scende sulla parete del vulcano attraverso le zone denominate Las Lajas, Seca, Cenizas e Honda. Di fronte ad un possibile aumento dell’eruzione di lava, funzionari dell’Unità di prevenzione dei vulcani del Coordinamento nazionale per la riduzione dei disastri (Conred) hanno preso contatto con le autorità delle comunità più vicine al vulcano, che dista appena 50 chilometri dalla capitale, informandole dei piani esistenti per eventuali evacuazioni.