Previsioni Meteo, arriva il vortice polare: dal 24 Gennaio profondo ciclone sul Mediterraneo con alluvioni, intense nevicate e blizzard sull’Europa [MAPPE e DETTAGLI]

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MeteoWeb

Previsioni Meteo – Come già anticipato in precedenza, i risultati dello stratwarming (Riscaldamento Stratosferico improvviso) e della conseguente divisione del vortice polare avvenuti con i primi giorni del 2019 stanno per mostrare i loro effetti. La prossima settimana, una forte dorsale si rafforzerà sull’area artica, mentre un modello molto dinamico si stabilirà sull’Europa centrale, meridionale e occidentale. Un corridoio dal Nord Atlantico svilupperà un “treno” di profonde depressioni che si muoveranno sull’Europa occidentale verso il cuore del continente e il Mediterraneo. Questa situazione porterà forti condizioni di maltempo con fenomeni molto intensi, come alluvioni, intense nevicate e condizioni di blizzard in alcune aree. Vediamo i dettagli.

Il modello che si evolverà nel weekend di oggi, sabato 19 e domani 20 gennaio, si intensificherà gradualmente nella prossima settimana. La dorsale sull’area artica si rafforzerà e permetterà lo sviluppo di sistemi sull’Europa occidentale e la loro intensificazione quando si sposteranno verso il Mediterraneo. Una profonda depressione si svilupperà sul Regno Unito martedì 22 gennaio e si intensificherà rapidamente mentre si sposterà verso la Francia mercoledì 23. La depressione diventerà un sistema molto grande ed estremamente profondo quando irromperà sul Mediterraneo centrale nella giornata di giovedì 24 gennaio. Il giorno seguente, in linea generale rimarrà sulla stessa area mentre si muoverà gradualmente verso la Penisola Balcanica.

In reazione alla profonda depressione sull’Europa centrale e meridionale, sulla metà occidentale del Vecchio Continente si attendono condizioni di gran freddo. Una nuova massa d’aria molto più fredda si spingerà sull’Europa occidentale martedì 22 gennaio. L’avvezione d’aria fredda aumenterà nella giornata di mercoledì 23 quando la depressione si intensificherà notevolmente mente si sposterà verso il Mediterraneo settentrionale. Giovedì 24, la depressione sviluppa un ciclone molto profondo sul Mediterraneo centrale e un’intensa ondata di freddo si diffonderà sull’area. Il modello porterà poi alla formazione di un corridoio di un flusso meridionale molto forte, che porterà una massa d’aria polare marittima direttamente dall’Artico sull’Europa centro-occidentale verso il Mediterraneo nei giorni del weekend del 26-27 gennaio. Non c’entra niente, dunque, il tanto acclamato Burian. Non si tratterà di aria proveniente dalla Siberia e dunque da est, bensì di aria polare proveniente direttamente dall’Artico e pertanto non si può parlare di Burian.

Quando la depressione irromperà nel Mediterraneo settentrionale, svilupperà un classico ciclone sul Mar Ligure, la cosiddetta depressione ligure (Genoa Low). Il ciclone poi si intensificherà rapidamente in un sistema di 970-980hPa mentre si muoverà gradualmente sull’Italia verso i Balcani occidentali. Un sistema di questo tipo svilupperà con ogni probabilità tutti i tipi di eventi meteo avversi, inclusi devastanti venti di scirocco sul Tirreno e sull’Adriatico e anche violente tempeste con gravi alluvioni. Localmente ci saranno intense nevicate, a seconda dell’esatta posizione del ciclone. Quindi maggiori dettagli seguiranno nei prossimi giorni.

Uno sguardo rapido alle mappe sull’anomalia termica, che trovate nella gallery a corredo dell’articolo, indica che il resto di gennaio sarà molto più freddo della media per la metà occidentale dell’Europa, così come per i settori centro-settentrionali e per gran parte del Mediterraneo. Per l’est e il sud-est dell’Europa probabili condizioni più calde. MeteoWeb continuerà a seguire l’evoluzione della situazione e pubblicherà nuovi aggiornamenti.

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