Creare stelle cadenti “a comando”? Dal 2020 in Giappone il sogno potrebbe diventare realtà [FOTO e VIDEO]

  • stelle cadenti artificiali
    Credit: ALE
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MeteoWeb

Gli sciami meteorici producono alcune delle notti più belle dell’anno per gli appassionati di astronomia o semplicemente per tutti coloro che rimangono incantati davanti ad una pioggia di stelle cadenti. Spesso però gli sciami meteorici sono imprevedibili e può capitare che il meteo decida di non cooperare e di rendere tutto più difficile, se non impossibile. Per ovviare a questi problemi, un’azienda giapponese ha trovato una soluzione pazzesca: un satellite equipaggiato per produrre le prime stelle cadenti artificiali dell’umanità.

L’azienda Astro Live Experiences (ALE), di base a Tokyo, si propone come pioniera nel settore dell’”intrattenimento spaziale”. Spera di condurre l’evento rivoluzionario nel 2020, utilizzando il satellite su un’area nei pressi di Hiroshima, 75 anni dopo il lancio delle bombe atomiche sulla città durante la II Guerra Mondiale. Da lì, lo “spettacolo pirotecnico spaziale” potrà essere osservato da 6 milioni di persone su un’area ampia 200km.

Il satellite è stato appena lanciato a bordo dell’Epsilon Rocket della JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency), che trasportava altri 6 mini-satelliti, ed è stato progettato per testare l’idea e raccogliere dati che aiuteranno a sviluppare e perfezionare il prodotto. Un secondo satellite è già in sviluppo.

Il satellite crea il suo show sparando 400 palline del diametro di 1cm, realizzate con un mix esclusivo di materiali non tossici. Quando il satellite raggiungerà l’orbita terrestre bassa, a circa 402km di altezza, il dispositivo emetterà le “particelle”, così come vengono chiamate da ALE. Queste particelle sono progettate per generare una gamma di colori luminosi quando si riscaldano e si disintegrano durante il rientro nell’atmosfera terrestre, mentre si troveranno ad oltre 60km sopra le nostre teste. L’azienda fa notare che le particelle viaggeranno molto più lentamente e brilleranno più a lungo (circa 8 secondi) di una stella cadente naturale e con una luminosità sufficiente per essere viste persino su città con un forte inquinamento luminoso come Tokyo. L’azienda assicura che le capsule bruceranno completamente tra i 60 e gli 80km dal suolo.

Se tutto andrà bene, le stelle cadenti artificiali potrebbero presto diventare comuni come i fuochi d’artificio, con ALE che venderà i servizi dei suoi satelliti a parchi di divertimento, festival musicali e città di tutto il mondo. I costi previsti per ogni “sciame meteorico” dovrebbero superare i diversi milioni di euro, rendendoli disponibili solo per grandi eventi o per i “super milionari” del mondo.

ALE ha trascorso gli ultimi 7 anni a perfezionare la tecnologia satellitare per il primo spettacolo di stelle cadenti artificiali. “Sky Canvas, il primo progetto di stelle artificiali del mondo, punta a riunire le persone in tutto il mondo per assistere ad un’esperienza collettiva e senza precedenti. Utilizzando lo spazio come il nostro palco, ci impegniamo costantemente a portare alla luce nuovi livelli di intrattenimento”, si legge sul sito dell’azienda. “Spero che le nostre meteore artificiali aiuteranno a rivelare nuove scoperte nella scienza e che riuniranno e intratterranno le persone sotto il cielo notturno”, ha dichiarato Lena Okajima, CEO di ALE. Che vogliate dare sfogo allo spirito del bambino desideroso di conoscere il mondo che alberga dentro di voi o semplicemente godervi una serata romantica, potrebbe esserci qualcosa di più bello e spettacolare di uno show di stelle cadenti ad hoc?

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