“Non vediamo l’ora di iniziare il processo di costruzione della Gigafactory di Shanghai”, sono queste le parole di Elon Musk, CEO della statunitense Tesla, che non si smentisce e, come ci ha ormai abituato, annuncia via Twitter l’imminente avvio dei lavori per la costruzione di una fabbrica a Shanghai.
L’obiettivo è quello di completare la costruzione della “Gigafactory” entro l’estate in modo da avere pieno accesso al più grande mercato di veicoli al mondo, iniziando con la Model 3.
L’idea di Musk è quella di costruire uno stabilimento capace di produrre oltre 500.000 vetture per poter operare direttamente sul territorio cinese senza doversi preoccupare di accordi commerciali e dazi. La scorsa estate infatti la Cina aveva preso di mira in particolare le auto di importazione americana, a dicembre però nel contesto della tregua commerciale decisa per far ripartire i colloqui Usa-Cina, Pechino ha poi optato per la sospensione delle tariffe doganali aggiuntive su auto e componenti importate dagli Stati Uniti.
Non solo, oltre allo stabilimento produttivo, verrà lasciato grandissimo spazio ai laboratori e alla ricerca, così da poter offrire lavoro sia in termini di manodopera, sia in termini di ricerca in campo scientifico.