Durante le giornate più brevi dell’autunno e dell’inverno, le ridotte ore di sole possono privare il nostro corpo dell’essenziale vitamina D, conosciuta anche come vitamina del sole. La vitamina D è fondamentale per l’assorbimento del calcio e per la promozione della crescita delle ossa. L’esposizione alla luce solare aumenta i livelli di vitamina D nel corpo, così come il consumo di cibi come pesce, tuorlo d’uovo e prodotti lattiero–caseari fortificati.
A seconda della località in cui si vive e del proprio tipo di pelle, in inverno possono essere necessaria tra 15 minuti e 2 ore di esposizione alla luce solare per produrre 1.000 unità internazionali di vitamina D, secondo il Vitamin D Council. “Quanti di noi sono davvero in costume nel bel mezzo dell’inverno per esporsi al sole? Probabilmente nessuno”, ha dichiarato la Dott.ssa JoAnn Yánez, direttrice dell’Association of Accredited Naturopathic Medical Colleges.
Il nostro corpo, tuttavia, potrebbe avvisarci di una carenza di vitamina D attraverso i seguenti campanelli d’allarme e sintomi.
1. Ci ammaliamo troppo spesso
“Non è una coincidenza che la stagione del raffreddore e dell’influenza tenda a correlarsi con quei mesi invernali in cui i nostri livelli di vitamina D sono più bassi a causa della minore esposizione al sole”, ha spiegato Yánez. Un ruolo chiave della vitamina D, infatti, è quello di mantenere il sistema immunitario abbastanza forte per combattere le malattie. Se pensate che vi state ammalando più spesso del solito, il colpevole potrebbe essere proprio una carenza di vitamina D. Diversi studi hanno dimostrato che assumere integratori giornalieri contenenti una notevole quantità di vitamina D potrebbe ridurre il rischio di infezioni del tratto respiratorio.
2. Sentiamo le ossa deboli
Poiché la vitamina D è essenziale nel mantenere la salute delle ossa, il dolore alle ossa stesse o nella zona lombare potrebbe indicare che non si sta producendo abbastanza vitamina D. Uno studio ha dimostrato che le persone con bassi livelli di vitamina D avevano circa il doppio delle possibilità di avere dolori alle ossa di gambe, costole o articolazioni rispetto alle persone che avevano livelli sufficienti della vitamina.
La vitamina D è particolarmente importante per i bambini, poiché una carenza potrebbe portare ad un minor sviluppo delle ossa, secondo gli esperti. Il rischio di sviluppare osteoporosi e fratture ossee in fasi successive della vita dipende da quanta massa ossea è stata sviluppata durante l’infanzia e da quanta se ne perde negli anni dell’età adulta, ha dimostrato uno studio.
3. Depressione
La carenza di vitamina D potrebbe essere la causa del vostro costante malumore. Alcuni studi hanno dimostrato un collegamento tra una carenza di vitamina D e la depressione. Anche se rimane poco chiaro come la vitamina D agisca all’interno del cervello umano, la ricerca suggerisce che maggiori livelli della vitamina possono aiutare a curare la depressione aumentando la quantità di alcune sostanze chimiche, inclusa la serotonina, secondo il Vitamin D Council.
4. Più tempo per la guarigione delle ferite
Se scoprite che vi serve più tempo per recuperare dopo una ferita o dopo un intervento chirurgico, è possibile che una carenza di vitamina D sia la causa. Uno studio ha dimostrato che la vitamina D aumentava la produzione di composti chiave necessari per la formazione di nuova pelle. I ricercatori del Regno Unito hanno anche scoperto che le persone che stavano guarendo da gravi ustioni avevano un recupero più efficace se avevano livelli più alti di vitamina D rispetto ai pazienti con ustioni ma livelli minori della vitamina.
5. Eccessiva sudorazione
Un’eccessiva sudorazione, soprattutto sulla fronte, potrebbe indicare una carenza di vitamina D, sostengono gli esperti. Il segno di una simile carenza potrebbe essere una fronte umida, anche se in quel momento non si è molto attivi.
Nonostante questi sintomi possano presentarsi quando i livelli di vitamina D sono bassi, gli esperti consigliano sempre degli esami del sangue per confermare se il problema è davvero una carenza della vitamina del sole. “Il miglior modo per scoprire se i vostri livelli di vitamina D sono bassi è controllarli attraverso gli esami del sangue, perché finché non siete davvero malati e carenti, solitamente non si vedono segni della carenza di vitamina D finché non è grave”, ha concluso Yánez.