Educare alla felicità: questo è lo scopo del nuovo corso di studi “Quando siete felici fateci caso. Neuroscienze e psicologia della felicità” in partenza il 6 Aprile presso l’Università di Torino a cura del Dott. Andrea De Giorgio, ricercatore in Psicobiologia e insegnante di Psicologia fisiologica.
L’attività di studio del corso è stata presentata dal docente, che ne ha parlato facendo un calzante esempio su una vignetta di Schulz (il fumettista padre di Snoopy): nella scena Sally ha in mano una corda per saltare, lungo i tre momenti della vignetta la osserva perplessa, alla quarta esclama “Non salta!”, a voler significare che la ricerca della felicità parte da noi, dalla nostra intenzione di esserlo, a seguire un cammino che ci porti in quella direzione.
Continuando a leggere la descrizione del corso di studi possiamo evincere che il percorso da seguire è la psicologia positiva: sintetizzando, le persone più felici sono quelle più aperte, socievoli, che ritengono di avere molti amici e hanno una relazione, identificando nei punti da seguire una vita piacevole, impegnata e con un significato, e chiaramente la volontà di perseguire la scelta, non per costrizione ma credendoci e soprattutto senza dare nulla per scontato.
Questo corso di studi è indirizzato ai futuri infermieri partendo dal ragionamento che se riescono ad essere più felici saranno anche più capaci nel trasmetterlo, senza tralasciare la formazione sulle neuroscienze, su struttura e funzioni del sistema nervoso – in particolare legate agli aspetti emotivi dei rapporti che sussistono tra i fenomeni biologici/fisiologici e i processi cognitivi -ma ci sono anche esercitazioni, lavori di gruppo, discussione di casi assistenziali, simulazioni, analisi e interventi
con la metodica del problem solving.
“La felicità è un’emozione primaria che possiamo educare, basta allenarsi. Molti studenti, in generale sembrano spenti e con poco entusiasmo. Per gli infermieri che hanno a che fare con il dolore è importante trasmettere la positività”, afferma il dott.De Giorgio
Mai argomento di studio migliore potrebbe essere infondo che quello della felicità, e come diceva Lev Tolstoj: “Se vuoi essere felice, comincia“.