Il ciclone sullo Jonio sta scatenando forti venti sull’area Appenninica compresa tra Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata. Molti i danni e i disagi provocati dal vento fortissimo con tetti scoperchiati, alberi caduti e auto danneggiate, come mostrano le foto contenute nella gallery a corredo dell’articolo, che in particolare arrivano dall’Abruzzo.
A Sulmona, le strade sono invase da tegole e alberi abbattuti dal vento. La guaina del tetto dell’ex caserma Battisti è volata via danneggiando macchine e balconi delle case della zona. Vigili del fuoco e polizia municipale sono impegnati con la squadra lavori del Comune a transennare vicoli e strade del centro storico e non solo.
L’emergenza non è ancora finita, perché i venti di oltre 100km/h continuano a seminare danni e distruzione in città. Allora il comune di Sulmona esorta i cittadini ad attenersi alle seguenti misure precauzionali a causa del forte maltempo in atto.
Se ci si trova all’aperto: evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evitare in particolare le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente i passanti che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti. Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo prestare particolare attenzione, perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; evitare di lasciare le auto in sosta nei pressi di alberi o altri oggetti di arredo urbano esposti a distacco o sospesi. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto. Per segnalazioni urgenti, il comune invita a contattare il Comando dei Vigili Urbani al numero 0864-242206.
Nella zona degli impianti da sci di Campo Felice nel Comune di Rocca di Cambio (L’Aquila), parte di un tetto in legno di una casetta che ospita una scuola sci si è staccata sotto la violenta spinta del vento, andando a colpire un gruppo di persone, come potrete vedere nel video in fondo all’articolo. Un ragazzo è stato travolto in pieno. Immediatamente altri sciatori sono corsi in suo aiuto, facendolo uscire da sotto i detriti e portandolo al sicuro. Fortunatamente non è stato necessario l’intervento del 118 e il giovane ha riportato solo delle escoriazioni. A Campo Felice sono state registrate raffiche di 114km/h. La stazione sciistica è chiusa proprio per le condizioni meteo, ma erano comunque presenti alcune persone. Il direttore Gennaro Di Stefano ha dichiarato: “Ci auguriamo che i danni non siano ingenti e si possano riparare al più presto per poter riprendere con la stagione invernale che non sta andando male e che puntiamo a proseguire“. Le fortissime raffiche di vento hanno scoperchiato anche il tetto del ristorante ‘Capannina’.
Una nave mercantile turca spinta dalle raffiche di vento e della mareggiata si è arenata, invece, sul litorale sud di Bari, all’altezza della spiaggia di Pane e Pomodoro.
Per effetto del forte vento che imperversa da stanotte nel Golfo di Napoli, quasi tutti i collegamenti marittimi con Ischia e Procida sono stati interrotti. Solo alcune corse di collegamento Casamicciola-Pozzuoli sono garantite da una motonave della “Medmar”. La Gestur ha effettuato una corsa da Pozzuoli diretta a Ischia. Fermi invece gli aliscafi e ferme nei porti anche le navi della compagnia Caremar.
Disagi anche in Basilicata dove i Vigili del Fuoco stanno effettuando diversi interventi in particolare, per la caduta di rami e alberi causata dal forte vento.
Proprio a causa del forte vento, oggi le scuole sono chiuse a Napoli, Benevento, Potenza, Portici, Ercolano, San Giorgio a Cremano, Cava de’ Tirreni, Pellezzano.