E’ possibile trovare il giusto equilibrio tra sessualità e malattia? Quali sono le ultime evidenze sul cibo? Quanto è importante un corretto stile di vita per mantenersi in salute più a lungo? Di questo e tanto altro si discuterà nell’ambito del convegno internazionale “Direzione Prevenzione”, che avrà luogo venerdì 12 e sabato 13 aprile a Modena, presso la Camera di Commercio.
Organizzato dal professor Giovanni Tazzioli, responsabile della Chirurgia Oncologica Senologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, in collaborazione con Atlantic Santè – agenzia francese specializzata in nutrizione, salute, sicurezza alimentare e ambiente – e con il supporto della Segreteria Organizzativa SIE, l’appuntamento – a ingresso libero e gratuito – vedrà tra i suoi relatori esponenti illustri di varie discipline provenienti dall’Italia e dall’estero, Francia in particolare.
Ad aprire i lavori sarà infatti il professore di oncologia David Khayat – presidente del convegno insieme al Professor Tazzioli e presidente onorario dell’Istituto Nazionale Francese di tumori (INCa), già direttore del dipartimento di Oncologia al gruppo ospedaliero La Pitié Salpètrière di Parigi, oltre che fondatore dell’Istituto Internazionale di Oncologia di Parigi (IICP) – con una lettura magistrale dal titolo “Uomo: finisci di nasconderti”. Perché la prevenzione, in particolare se si pensa agli screening per il tumore alla prostata, è anche maschile.
La prima sessione della due giorni sarà dedicata ad Alimentazione, ordine nel disordine: falsi miti e credenze errate, ultime indicazioni su cibi da preferire e microbioma – ovvero l’insieme dei microrganismi che popola il nostro intestino – saranno alcune delle tematiche affrontate, mentre i Probiotici saranno al centro dell’intervento del Dr. Meastri.
Nel pomeriggio spazio al femminile con Benessere Donna, una sessione articolata sulla fertilità e la gravidanza, il benessere delle ossa e non solo, il giusto equilibrio tra sessualità e malattia, ma anche tra sessualità ed aging.
Sabato 13 invece, dopo la lettura magistrale “Genetica Oncologica”a cura della dottoressa Laura Cortesi – Responsabile del Centro Eredo Familiare Oncologia AOU di Modena, sarà grande protagonista l’uomo, con – per la prima volta – una sessione interamente dedicata a lui. Spesso infatti viene sottovalutata l’importanza di un percorso di prevenzione al maschile. Si parlerà quindi, insieme al professor Bernardo Rocco, di “Tumore della prostata: screening adeguati e nuove frontiere delle chirurgia”, oltre che di sessualità nel paziente con tumore prostatico e salute dell’osso.
L’ultima sessione di “Direzione Prevenzione” 2019 sarà poi dedicata a Integrazione mente corpo: dalla mindfulnessallo yoga in oncologia, alla musica che cura, con un intervento del professor Carlo Ventura. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna, Ventura è specialista in cardiologia e dottore di ricerca in biochimica, e sta compiendo nuovi e avanguardistici studi sulla riprogrammazione delle cellule fino a indurle all’autoguarigione utilizzando il suono, le vibrazioni e i campi elettromagnetici.
Infine nell’ambito di What’s new si discuterà di cosa è stato fatto dallo scorso anno ad oggi nell’ambito di progetti dedicati al sostegno delle pazienti operate di cancro alla mammella. Nel pomeriggio poi, in diverse location del centro di Modena, saranno proposte una serie di attività “Fuori Convegno”: da corsi di cucinacon funzione preventiva, a cura del dottor Paolo Bellingeri, fino a sessioni gratuite di yoga e Biodanza, musicoterapia e arteterapia e tanto altro.
“Il professor Khayat ed io, forti del seguito delle precedenti edizioni – spiega l’ideatore e co presidente del Convegno professorGiovanni Tazziol i– vogliamo proseguire questo percorso dedicato alla prevenzione ampliandolo anche alla sfera maschile, che spesso sottovaluta e minimizza l’importanza degli screening”.
“Direzione Prevenzione” gode del Patrocinio di AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), del Comune e della Provincia di Modena, Unimore-Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico,Modenamoremio,ed è organizzato grazie al sostegno di BPER Banca.