“Finalmente, dopo un anno dalla spettacolare notifica dell’avviso di fine indagini in piena campagna elettorale, la procura ha preso le sue decisioni sull’inchiesta a mio carico, relativa al crollo di una palazzina di Amatrice avvenuta la notte del 24 agosto 2016, durante il terremoto che ha distrutto il paese“. Lo dichiara in una nota Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice, sulla richiesta di rinvio a giudizio nei suoi confronti nell’ambito del crollo di una delle palazzine in piazza Sagnotti durante il terremoto. “Grazie all’udienza preliminare nella quale si deciderà sull’eventuale rinvio a giudizio ci sarà un giudice terzo che potrà dare una prima valutazione sulla correttezza del mio operato, sul quale rimango assolutamente sereno – continua – Sarà anche un’occasione per ricordare gli interventi intrapresi da me che hanno permesso di salvare tantissime vite umane. L’udienza sarà un primo atto di chiarezza, doveroso in primo luogo nei confronti dei familiari delle vittime“.