Lo scorso mese di gennaio, Tesla ha deciso di eliminare dal listino le versioni di accesso di Model S e Model X, quelle con pacco batterie da 75 kWh.
Ecco che, dopo qualche settimana, l’azienda di Elon Musk corre ai ripari e taglia di qualche migliaio di dollari la soglia d’accesso, proponendo i due modelli di elettrica con lo stesso pacco batterie da 100 kWh della versione più potente, limitandone però l’autonomia via software.
La possibilità per i possessori di Model S e Model X di “sbloccare” la batteria per avere più chilometri di autonomia attraverso un upgrade over the air (OTA) è un’offerta unica per Tesla. Non solo riduce la barriera di prezzo all’ingresso, fornisce ai proprietari un’esperienza senza preoccupazioni e senza problemi per l’eventuale aggiornamento nel tempo, se necessario.
Dal punto di vista della produzione, avere un unico pacco batterie per Model S / X e Model S / X Extended Range semplifica anche il processo produttivo, aumentando così l’efficienza di tutto il ciclo costruttivo del veicolo.
La denominazione delle versioni cambierà, uniformandosi alla nomenclatura adottata per Model 3: “base” (solo nome modello), “Extended Range” e “Performance“. Quest’ultimo allestimento è ora l’unico a offrire l’opzione Ludicrous Mode, optional a 20.000 dollari.
Ecco il listino della gamma Model S e Model X aggiornato ai nuovi tagli:
- Model S: 85.000 $, autonomia: 310 miglia (circa 500 km), 0-60 mph (96 km/h): 4,1 s
- Model X: 88.000 $, autonomia: 270 miglia (circa 430 km), 0-60 mph (96 km/h): 4,7 s
- Model S Ext. Range: 93.000 $, autonomia: 335 miglia (circa 540 km), 0-60 mph (96 km/h): 4,1 s
- Model X Ext. Range: 96.000 $, autonomia: 295-miles (circa 475 km), 0-60 mph (96 km/h): 4.7 s
- Model S Performance: 112.000 $, autonomia: 315 miglia (circa 506 km), 0-60 mph (96 km/h): 3 s
- Model X Performance: 117.000 $, autonomia: 289 miglia (circa 465 km), 0-60 mph (96 km/h): 3,5 s