Györ, Ungheria: qui Audi ha deciso di intraprendere in grande il percorso della sostenibilità ambientale proprio dai tetti dei suoi stabilimenti con un impianto da ben 160.000 metri quadrati, il progetto che partirà nel mese di Agosto sarà in collaborazione con l’azienda E.ON Ungheria, è avrà il primato dell’impianto a tetto più grande d’Europa.
E’ strutturato su due centri logistici da 80.000 metri quadri e composto da 35.000 celle solari che riusciranno a produrre 9,5 gigawattora (GWh) di elettricità ogni anno, quantitativo che basterebbe a sopperire alla richiesta annuale di 5.000 famiglie. Dal lato green, abbatterebbe le emissioni di anidride carbonica per 6.000 tonnellate.
Tutela del clima e business in sinergia, questo scaturisce dalle dichiarazioni di Audi e di E.ON: “Una gestione intelligente dell’energia è indispensabile per le aziende che vogliano raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità. Aiutiamo realtà come Audi a rendere compatibili la tutela del clima e il proprio business,” ha spiegato Karsten Wildberger, membro del board di E.ON.
“Stiamo facendo ricorso a tecnologie innovative in tutti i nostri impianti produttivi così da ridurre il consumo di acqua e l’inquinamento atmosferico, potenziando contestualmente il riciclo,” ha precisato Rüdiger Recknagel, responsabile della protezione ambientale di Audi.
Audi ad impatto zero: questo l’obiettivo del marchio e non può farci che piacere, anche come segno di un percorso virtuoso che possano seguire altre realtà industriali.