Meno acqua in bottiglie di plastica e più acqua del rubinetto “che è controllata e di qualità”. E’ il messaggio lanciato dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, insieme a Legambiente in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Il primo cittadino ha partecipato ad un ‘brindisi’ a base di acqua delle tradizionali fontane milanesi, le vedovelle, in piazza della Scala, insieme alla presidente di Legambiente, Barbara Meggetto, e al presidente della commissione Ambiente e consigliere comunale del Pd, Carlo Monguzzi.
“Un gesto del genere non dovrebbe comportare cosi’ clamore, ma se serve per convincere tutti della qualità della nostra acqua, di quanto e’ buona e di quanto è fresca, di quanto fa bene, io mi presto volentieri – ha detto Sala -. Certamente l’acqua di Milano è controllata con grande tempestività e periodicità e quindi siamo sereni nel consigliare ai milanesi di bere l’acqua delle nostre fontanelle e dei rubinetti”.
Il ‘brindisi’ in piazza Scala ha l’obiettivo di convincere i milanesi ad abbandonare l’acqua in bottiglia di plastica per quella del rubinetto. Secondo i dati di Legambiente nella Città metropolitana di Milano si stima un consumo annuo di circa 800 milioni di litri di acqua in bottiglia, a cui corrisponde una produzione di rifiuti in plastica di oltre 20 milioni di chilogrammi, ovvero 7 kg di plastica a perdere pro capite.