La deforestazione dell’Amazzonia, polmone verde del mondo, potrebbe raggiungere il 40% dell’area totale: è l’allarme lanciato da scienziati riuniti al 15° Forum internazionale dell’informazione ambientale a San Miniato (Pisa).
“L’Amazzonia e’ una regione in cui vivono 33 milioni di persone ed e’ davvero il polmone dell’umanita’“, ha spiegato Mauricio Lopez, segretario esecutivo Repam (Red Eclesial por l’Amazonia). “I media devono aiutare ad amazzonizzare il mondo. Basta pensare che il 20% dell’acqua consumata sul Pianeta viene dal territorio amazzonico, questo significa che tutto il mondo ha il dovere di interessarsi a questa regione“. La quantita’ di ossigeno, il patrimonio genetico e la capacita’ di catturare il carbonio “rendono questa foresta fondamentale per la vita di tutti. Occorre bloccare il modello di espansione del sistema agricolo, dell’allevamento e dell’estrazione perche’ se il livello di deforestazione arriva al 40% il futuro del pianeta sara’ a rischio“, ha spiegato l’esponente del Repam.
“Occorre quindi predisporre risposte immediate“, ha spiegato Fritz Hinterberger, direttore scientifico e presidente dell’Istituto europeo dello Sviluppo Sostenibile (Seri): “Dobbiamo ridurre l’80% di CO2 in quanto i dati economici dicono che la crescita economica sta rallentando mentre le emissioni aumentano“.
Amazzonia a rischio deforestazione, potrebbe arrivare al 40%
MeteoWeb