La tecnologia delle auto con guida autonoma ormai è sdoganata ma ancora permangono diversi dubbi sulla sicurezza. E Volvo, il marchio svedese che proprio della sicurezza stradale fa la sua bandiera, lancia un invito alla calma anche alle case concorrenti che rilasciando questa tecnologia non abbastanza matura creano un danno sia all’industria dell’auto sia ai guidatori.
L’amministratore delegato di Volvo, Hakan Samuelsson sostiene che un lancio troppo anticipato dell’auto che si guida da sé è da “irresponsabili“, e a suo dire, mettere sulla strada veicoli autonomi che non siano sufficientemente sicuri, rischia di ritardare “il miglior salvavita nella storia dell’automobile“.
“Abbiamo una responsabilità, e tutti coloro che sono in questo business hanno questa responsabilità, perché rischiamo di uccidere una tecnologia che potrebbe essere il miglior salva-vita nella storia dell’automobile” ha detto, secondo quanto riportato sul Financial Times.
Questi sue affermazioni arrivano mentre Volvo si appresta a lanciare una nuova campagna di sicurezza, usando la guida autonoma per cercare di eliminare i rischi della guida in stato di ebrezza, le distrazioni legate all’uso dello smartphone e l’eccesso di velocità.
Alte case automobilistiche hanno già lanciato dei sistemi di guida parzialmente autonomi in grado di controllare lo sterzo e la frenata in autostrada. Tuttavia, secondo Samuelsson, si corre il rischio di sopravvalutare le capacità di queste auto, che potrebbero portare ad un “eccessivo affidamento” da parte dei consumatori e causare gravi incidenti. “Bisogna stare molto attenti quando si presenta questo sistema, ed è per questo che penso che debba essere più sicuro che percepito“, spiega, aggiungendo che la responsabilità per i veicoli “ritorna a quelli che vendono il sistema“.