Contenere i picchi glicemici è fondamentale per prevenire l’insorgenza di diabete mellito, ma non solo. Anche l’obesità e altre patologie legate al sovrappeso possono trarre giovamento dal controllo dell’indice glicemico. Dunque, è bene sapere che ci sono degli alimenti in grado di abbassare i livelli di glicemia nel sangue. Di norma il valore della glicemia non dovrebbe superare i 110 mg/dl. La diagnosi di diabete scatta quando il valore raggiunge i 200 mg/dl, rilevato in qualunque momento della giornata o due ore dopo un carico di glucosio. Prima del diabete, spesso, si verifica una condizione di prediabete, durante la quale è ancora possibile prevenire l’insorgenza del diabete vero e proprio. In questo casi i valori superiori a 126 mg/dl sono definiti “anomala glicemia a digiuno”.
ALIMENTI CHE AIUTANO A RIDURRE GLI ZUCCHERI NEL SANGUE:
- Spinaci;
- broccoli;
- carciofi;
- cereali integrali (anche pasta e riso).
ALIMENTI PER UNA COLAZIONE ‘ANTI-PICCHI GLICEMICI’:
Pane integrale;- fiocchi di mais;
- orzo, frumento o avena integrali senza zucchero aggiunto;
- latte parzialmente scremato;
- te’ o caffè, anche d’orzo, possibilmente senza zucchero.
CONSIGLI UTILI PER TENERE A BADA LA GLICEMIA:
- Bere tanto: l’acqua riempie lo stomaco e fa sentire sazi, oltre a ‘pulire’ l’organismo.
- Eliminare le bevande zuccherate, compresi i succhi di frutta.
- Evitare i dolci: per concludere il pasto meglio la frutta fresca.
- Imparare ad apprezzare il caffè amaro.
- Preferire sempre secondi a base di pesce: quello azzurro, in particolare, è ricco di grassi insaturi e omega 3.
- Come condimento privilegiare sempre l’olio d’oliva.
- Mangiare due noci al giorno.
- Limitate l’utilizzo di burro e scegliere sempre latte e latticini magri.
- Scegliere carni bianche senza pelle e carne rossa magra.
- Evitare alimenti che contengono grassi ‘trans’: dunque stop ai cosiddetti ‘junk food‘ come patatine fritte e simili.
- Svolgere attività fisica regolarmente e giornalmente.