Chi non ama fare la doccia? Che sia la prima cosa che facciamo al mattino o l’ultima prima di andare a dormire o anche entrambe, ci lava via lo sporco e idealmente anche la stanchezza di un’intera giornata, pulisce e coccola la pelle grazie agli innumerevoli prodotti che usiamo in quel momento della giornata che dovrebbe essere tra i più rilassanti. È uno dei modi che abbiamo per prenderci cura di noi stessi e per sentirci bene.
Eppure non tutti hanno questa attitudine verso la doccia e tendono a manifestare qualche lacuna che spesso diventa innegabile in ascensori, tram, autobus o luoghi affollati. Ma quello che succede davvero al nostro corpo non si ferma solo ad odori poco piacevoli. Proprio come le emozioni o l’attività fisica, quando smettiamo di fare la doccia sono molte altre le cose che accadono al corpo che potrebbero rivelarsi più problematiche di quanto si pensi. Si verificherebbero molti cambiamenti fisici che possono portare problemi alla pelle e alla salute più grandi e fastidiosi. Ecco allora cosa succede davvero quando si rinuncia a fare la doccia.
Batteri
Una delle aree più colpite è la pelle. Se non si fa la doccia regolarmente, la pelle reagirà in modo negativo e quasi immediato. “Le cellule morte, il sudore e le particelle di polvere aderiscono alla pelle”, spiega il Dott. Shyam Kalyan N., medico di famiglia specializzato in otorinolaringoiatria. E questo è un grande problema poiché questo strato di sporco “forma un terreno fertile per la crescita di putridi batteri e la produzione di cattivo odore”. Kalyan fa notare che si possono sviluppare altri problemi di salute e legati alla pelle se non si dà all’igiene personale la giusta priorità.
Cattivi odori
Questa parte non suonerà di certo come una notizia sorprendente o sconvolgente: se si smette di fare la doccia, a causa di fattori ambientali e naturali il corpo inizierà a produrre cattivi odori. Le cellule epiteliali morte e i batteri di cui abbiamo appena parlato si accumuleranno in tutti gli angoli del corpo e se ci si impegna in attività che comportano la produzione di sudore, il problema non può che aggravarsi. La Dott.ssa Tania Elliott, allergologa ed esperta di medicina interna, ha spiegato: “Più si suda, più si aggrava, perché questo crea umidità di cui i batteri hanno bisogno per prosperare. Le aree più colpite sono quelle sotto il seno, le braccia, l’inguine e tra le dita. Queste aree sono le più inclini ad essere infettate da lieviti e altri funghi”. Nell’arco di qualche giorno, tutto questo porterà a cattivi odori che senza dubbio tutti gli altri intorno noteranno. Ecco allora il colpo di genio di molti: deodoranti, profumi, lozioni e salviettine umidificate a più non posso. Ovviamente è tutto inutile. Serviranno solo a mascherare il problema, se non addirittura a farlo percepire ancora di più.
Pelle secca e prurito
La pelle secca prude, è dolorosa ed è davvero poco bella da vedere. Smettere di fare la doccia comporta anche questo. Il Dott. David Lortscher, dermatologo, spiega che non fare la doccia aggraverà gli eventuali precedenti problemi legati alla pelle. Si verranno a creare macchie secche e ruvide che indicheranno che la pelle è disidratata. Oli e lozioni profumate possono aiutare, ma non risolveranno il problema. Inoltre, è meglio idratare la pelle quando è umida dopo la doccia. Se non ci si lava, qualsiasi pratica simile è inutile.
Acne
Come se una pelle secca, squamosa e maleodorante non fosse già abbastanza, smettendo di fare la doccia le possibilità di sviluppare l’acne in varie parti del corpo, come petto e schiena, aumentano. Lortscher spiega che “parte dello sviluppo dell’acne coinvolge l’olio in eccesso o sebo secreto dalle ghiandole sebacee nei pori della pelle. Queste ghiandole sono più evidenti sul petto e sulla schiena, il che può spiegare la prevalenza dell’acne in queste aree”. L’acne è poi esacerbata dai microrganismi e il sistema immunitario dovrà lavorare duro per combatterli attraverso l’infiammazione. Lortscher ha fatto notare che “i microrganismi amano anche un ambiente umido e caldo, come quello di una schiena sudata”. Poiché si trovano comunemente sulla pelle, non fare la doccia va completamente a loro favore. In parole povere: l’olio in eccesso porta più batteri, che portano più acne.
Infezioni da funghi o piede d’atleta
Appassionati di corsa o attività fisica in generale non possono proprio concedersi il lusso di evitare di fare la doccia. Oltre a quanto già spiegato, se si salta la doccia dopo aver svolto attività fisica, è possibile sviluppare la “tinea cruris” (infezione micotica che interessa lo strato superficiale della pelle nell’area dell’inguine) o il piede d’atleta, condizioni davvero poco piacevoli. Le infezioni si diffondono grattando la zona interessata o utilizzando un asciugamano infetto. Inoltre, “i funghi possono crescere più abbondantemente su una pelle sudata. Fare la doccia dopo l’attività fisica è importante per evitare tutto questo”, così come non condividere l’asciugamano utilizzato, ha specificato Lortscher.
Pelle più spessa
Non sarà solo secca e maleodorante, ma la pelle diventerà anche più spessa se si smette di fare la doccia. La condizione è nota come ipercheratosi. “Significa che la pelle morta, lo sporco e gli oli naturali del corpo sono compatti a formare una sostanza viscosa simile alla colla sullo strato più esterno della pelle”, spiega il dermatologo Bobby Buka. Queste chiazze possono apparire sul collo, sulle braccia o dietro le ginocchia, solitamente dopo una settimana circa dall’ultima doccia. L’ipercheratosi è spesso confusa per l’iperpigmentazione associata all’eczema. Con l’eczema, la pigmentazione avviene sotto la pelle, con l’ipercheratosi sopra.
Candida
Evitando di fare la doccia per un prolungato periodo di tempo, si corre il rischio di esporsi a qualsiasi tipo di infezione a causa della crescita dei batteri sulla pelle e tra i risultati possibili rientra anche la candida. La candida è molto comune ma anche facile da eliminare. Questo non significa che non sia una seccatura. Come per molte cose, la prevenzione è la miglior cura. “L’igiene regolare è particolarmente importante nel prevenire la crescita dei batteri Candida albicans che causano la candida”, ha spiegato Buka.
Eczema e altri problemi
Se la pelle è già sensibile o soffre già di una condizione come l’eczema o l’acne, evitare la doccia aggraverà la situazione, soprattutto nei mesi più caldi e umidi. Nonostante alcuni esperti suggeriscano che una doccia calda ogni giorno possa prosciugare la pelle e privarla dei suoi oli naturali, tutti i problemi che abbiamo elencato finora probabilmente vi faranno cambiare idea. Una doccia al giorno impedisce la comparsa di numerose patologie della pelle e del corpo.