Un ragazzo affetto da leucemia è riuscito, nonostante le cure, a studiare a casa a Rimini grazie all’aiuto degli insegnanti della sua scuola che si sono alternati per lezioni a domicilio.
A riportare la storia e’ oggi il Corriere Romagna a cui la madre del giovane, a cui e’ stata diagnosticata la malattia nel 2017, ha raccontato l’esperienza che ha dato il via al protocollo di intesa tra l’Istituto Oncologico Romagnolo (Ior) e l’Ufficio scolastico regionale per percorsi di istruzione domiciliare per pazienti oncologici pediatrici.
“Per gli ultimi mesi nel 2017 – ha spiegato la madre del ragazzo, anche lei insegnante nella scuola che frequenta il figlio – ci siamo limitati a prendere lezioni a domicilio di matematica e fisica. Ma per l’anno 2017/2018, quello delle cure piu’ pesanti e invasive, abbiamo dovuto pensare a soluzioni diverse”. Al preside della scuola la donna ha chiesto se tutti gli insegnanti, a turno, potessero fare lezione a casa.
“Cosi’ e’ nato il progetto: grazie alla borsa di studio offerta da Ior e alla disponibilita’ dei professori siamo riusciti a portare avanti un intero anno scolastico. Ora mio figlio sta meglio – ha concluso – ed e’ tornato sui banchi di scuola”.