“La fame nervosa, spesso definita anche con l’espressione ‘attacco di fame‘ è una condizione che si può presentare per diverse ragioni. Sebbene spesso venga sottovalutata, è un fattore importante che ci può aiutare a capire se siamo soggetti ad eventuali squilibri alimentari”. Il dottor Vincenzo Liguori, nutrizionista, ci spiega in cosa consiste questa condizione e come bisogna farvi fronte evitando di assumere troppe calorie.
“Nei diabetici – precisa l’esperto – episodi di attacchi di fame sono frequenti, come lo sono anche in uno sportivo che consuma energie e sali minerali e potrebbe dunque essere soggetto ad eventi di fame improvvisa. Ma si tratta di una condizione che può accadere a chiunque: se, ad esempio, passa troppo tempo tra un pasto e l’altro, oppure quando iniziamo le nostre attività giornaliere senza fare colazione, è molto probabile che si verifichino i cosiddetti attacchi di fame”.
Ma ‘tecnicamente’ cos’è un attacco di fame? “E’ semplicemente una repentina diminuzione della glicemia, dunque dei valori di glucosio nel sangue. Per evitarli ci sono diverse ‘regole’ o suggerimenti da seguire” scrive Liguori sulla propria pagina Facebook:
Innanzitutto è necessario fare una prima colazione nutriente e bilanciata, che ci aiuta ad avere maggiore vitalità e soprattutto ci fa resistere fino alla pausa pranzo, anche se l’ideale sarebbe quello di fare uno spuntino tra la colazione e il pranzo, come anche tra il pranzo e la cena.- Lo spuntino, in un’ottica di limitazione delle calorie, non deve essere eccessivamente calorico: via libera, dunque, a frutta o verdure crude, come carote e finocchi; si tratta di alimenti con poche calorie e soprattutto sono croccanti, il che, masticandoli, aiuta a scaricare tensione.
Eventualmente, per i più golosi, va bene anche un pezzettino di cioccolato fondente, ma deve contenere almeno il 90% minimo di cacao.
“Ascoltate, dunque, i vostri attacchi di fame – conclude il dottor Liguori –, ma non cedete alle tentazioni: potete tenerli a bada e mantenervi comunque in forma!“.