Sono stati trovati per la prima volta fossili di uccelli preistorici appena usciti dall’uovo. Vissuti 125 milioni di anni fa, nel periodo Cretaceo, i piccoli animali erano alti solo tre centimetri e avevano già le piume, nonostante fossero neonati. Secondo quanto rilevato dai paleontologi, i piccoli sono usciti dall’uovo correndo. E’ quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports da un gruppo dell’Università di Hong Kong e della Fondazione Usa per l’avanzamento scientifico, in collaborazione con l’Università Autonoma di Madrid. I fossili sono stati rinvenuti nel sito di Los Hoyas, in Spagna, a Est di Madrid, dove vivevano in un ambiente lacustre.
Il sito in questione era già ben noto ai paleontologi: in passato vi erano già stati rinvenuti migliaia di fossili di pesci e rettili. I reperti sono stati studiati con un’innovativa tecnologia laser a fluorescenza, che ha permesso di osservare particolari inediti, come alcuni dettagli anatomici e, soprattutto, la presenza di piumaggio sin dalla nascita. Per uno dei coordinatori dello studio, Michael Pittman, dell’Università di Hong Kong, “probabilmente il piccolo uccello venne fuori dall’uovo già correndo. A parte la presenza di piume, tuttavia, le sue caratteristiche e il suo stile di vita – ha concluso – rimangono ancora un mistero“.