E’ stato pubblicato il Decreto dell’Autorità di Gestione, presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo, per l’approvazione della graduatoria definitiva delle domande di finanziamento, presentate nell’ambito del Piano Nazionale di Sviluppo Rurale per investimenti in infrastrutture irrigue.
Le domande ammesse a finanziamento sono 19 per un importo complessivo pari a € 272.769.440, cui vanno aggiunti 291 milioni, che saranno disponibili sul Fondo Sviluppo e Coesione.
“E’ un atto fondamentale per il concreto avvio dell’iter operativo per l’apertura dei primi cantieri previsti dal più conosciuto Piano Irriguo Nazionale. E’ un significativo tassello in favore di un’agricoltura e di un territorio di qualità, oggi a rischio per le conseguenze dei cambiamenti climatici – commenta Francesco Vincenzi, Presidente dell’ANBI – Ringraziamo il Ministro, Centinaio e la struttura del dicastero per la collaborazione prestata nel comune interesse del Paese.”
“E’ una vittoria dell’Italia del fare, di cui è testimone la mole di progetti per oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro, presentati dai Consorzi di bonifica a seguito del bando– aggiunge Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI – E’ un patrimonio di progetti definitivi ed esecutivi, che mettiamo a servizio del Paese; per questo, indichiamo la necessità di ulteriori stanziamenti in favore dei progetti già giudicati ammissibili e che non è stato possibile finanziare in questa occasione. Ampliare e migliorare la rete irrigua italiana è un prioritario intervento infrastrutturale a servizio dell’economia, dell’occupazione e del territorio. La disponibilità d’acqua è infatti un indispensabile elemento di reddito e competitività per il ‘made in Italy’ agroalimentare e per il sistema Paese.”