Il maltempo continua a flagellare la Tunisia, dove alle intense piogge delle ultime 24 ore si sono aggiunte anche grandine e neve, come potete vedere nelle foto contenute nella gallery a corredo dell’articolo. Molteplici regioni del Paese hanno ricevuto importanti quantità di pioggia. I quantitativi più alti sono stati registrati nei governatorati di al-Qayrawan e Susa (140mm) e Siliana (117mm), secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Meteorologia del Paese. Monastir ha ricevuto un massimo di 116mm di pioggia, Beja 110mm, Zaghouan 107mm, Mahdia 100mm, Jendouba 85mm, Sfax 50mm e Le Kef 42mm. Nel governatorato di Kasserine, oltre ad un massimo di 32mm di pioggia, con il calo subito dalle temperature, la neve è scesa ad imbiancare le vette della regione, soprattutto a Feriana, Thala, Laâyoun e Foussana.
Le unità della Protezione Civile sono riuscire a mettere in salvo una donna anziana dalla sua abitazione a Ksar Hellal, nel governatorato di Monastir, ormai inondata dalle acque. Le quantità di pioggia registrate nell’area oscillano tra i 28mm di Téboulba e i 116mm di Sahline. Questi rovesci sono stati accompagnati da venti di forte intensità, fino a 90km/h. Le forti piogge hanno causato l’interruzione della circolazione in numerose strade del Paese, impraticabili a causa dell’alto livello raggiunto dall’acqua.
Le condizioni rimangono favorevoli alle piogge di forte intensità nella maggior parte dello stato anche oggi, venerdì 22 marzo, con le quantità più alte previste per il nord del Paese nella seconda parte della giornata. In alcune zone del nord previste anche grandinate. Potrebbero essere raggiunti quantitativi tra 40 e 60mm, con punte localmente di 100mm. I venti, invece, soffieranno con raffiche di 90km/h.
In vista del maltempo, si sono riunite la commissione regionale di lotta contro le catastrofi e il comitato locale per assicurare la mobilitazione di mezzi umani e materiali e coordinare gli interventi in caso di necessità.