Dai mirtilli agli spinaci, ecco 19 alimenti che ripuliscono le arterie e proteggono dal rischio di infarto

L'alimentazione può influire sul rischio di malattie cardiache: ecco allora 19 alimenti, tra frutta, verdura e spezie, che contribuiscono a ripulire le arterie dai grassi in eccesso e ridurre il rischio di infarto
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Le malattie cardiovascolari sono uno dei principali problemi attualmente affrontati da milioni di persone in tutto il mondo. L’ostruzione progressiva delle arterie (arteriosclerosi) è un problema sempre più frequente nei Paesi occidentali. Le pareti arteriose, infatti, si riempiono di grassi a seconda di ciò che mangiamo, quindi l’alimentazione influisce sul rischio di soffrire di malattie cardiache. Fortunatamente, esistono dei modi naturali per ridurre il rischio di incorrere in simili problemi di salute e i 19 alimenti che vi stiamo per elencare contribuiscono tutti a ripulire le arterie dai grassi in eccesso.

Mirtilli rossi: riducono il colesterolo cattivo e aumentano i livelli di quello buono. Un bicchiere di succo di mirtilli al giorno riduce il rischio di infarto del 40%.

Melograno: è ricco di fitochimici che migliorano la circolazione sanguigna e la produzione di ossido nitrico.

Salmone: ricca fonte di acidi grassi sani, che combattono l’infiammazione, riducono il colesterolo e prevengono alti livelli di trigliceridi.

Asparagi: aggiungete gli asparagi ai vostri pasti per prevenire l’infiammazione, ridurre il colesterolo e pulire le arterie.

Succo di arancia: ricco di antiossidanti, minerali e vitamine, contribuisce a ridurre la pressione sanguigna, aiuta i vasi sanguigni e previene l’ostruzione delle arterie.

Olio di oliva: l’olio di oliva spremuto a freddo riduce i livelli di colesterolo e apporta grassi sani al corpo. Il suo regolare consumo riduce il rischio di infarto del 41%.

Avocado: ricco di grassi sani, mantiene l’equilibrio tra colesterolo buono e colesterolo cattivo e contribuisce alla salute cardiovascolare.

Mirtilli: i mirtilli sono la più ricca fonte di potassio, quindi aumentano i livelli del colesterolo buono e riducono quelli del colesterolo cattivo. Il consumo regolare di 2 bicchieri di succo di mirtilli riduce il rischio di infarto del 40%.

Noci: sono ricche di grassi insaturi e acidi grassi omega-3, che riducono il colesterolo, migliorano la memoria e la funzione delle articolazioni nel corpo.

Cereali integrali: essendo una ricca fonte di fibre, i cereali integrali riducono il colesterolo e prevengono l’ostruzione delle arterie.

Anguria: l’anguria contribuisce alla salute dei vasi sanguigni e migliora la produzione di ossido nitrico.

Caffè: la ricerca ha dimostrato che il consumo di 2-4 tazzine di caffè al giorno riduce il rischio di infarto del 20%.

Curcuma: il suo ingrediente attivo, la curcumina, previene l’accumulo di grasso nelle arterie e combatte l’infiammazione.

Cachi: ricchi di steroli e fibre, riducono i livelli di colesterolo.

Alghe: sono ricche di antiossidanti, carotenoidi, proteine, vitamine e minerali. Il loro consumo regola la pressione sanguigna e riduce i livelli di colesterolo.

Cannella: questa fantastica spezia previene l’ostruzione delle arterie, riduce il colesterolo e migliora la salute in molteplici altri modi.

Broccoli: i broccoli sono un altro modo naturale per ridurre la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo poiché sono ricchi di vitamina K.

Tè verde: è ricco di catechine, tra gli antiossidanti più potenti che riducono l’assorbimento del colesterolo e migliorano il metabolismo.

Spinaci: sono ricchi di acido folico e potassio e prevengono efficacemente l’ipertensione (pressione alta) e riducono il rischio di problemi cardiaci.

Inoltre, dopo questa lista di aiuti che arrivano dall’alimentazione, per favorire la salute del cuore è sempre consigliato fare dell’attività fisica (almeno 30 minuti al giorno), evitare di fumare poiché il fumo danneggia gravemente il cuore e limitare il consumo di alcol a non più di un drink al giorno.

Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.

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