“Chi commette il reato di disastro ambientale o provoca un inquinamento ambientale di un certo rilievo risponderà col proprio patrimonio come avviene per i mafiosi“.
Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenendo a un convegno sull’ambiente organizzato dalla facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli, spiega la norma in via di definizione che prevede anche il “daspo ambientale” per chi inquina. “E’ una norma che si applica solo per i mafiosi – aggiunge Costa – e lo Stato va a prendersi tutto il patrimonio di chi inquina, perché deve rimanere in mutande“.