Sono più di 200 gli studenti delle scuole superiori italiane che, in contemporanea con i loro coetanei negli Stati Uniti ed in Slovenia, il 5 aprile parteciperanno all’iniziativa Fermi Masterclass, coordinata in Italia dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). I ragazzi si recheranno nelle Università e nei laboratori delle sezioni INFN delle città coinvolte, dove verranno accompagnati dai ricercatori in un viaggio alla scoperta dei segreti dell’Universo, studiando i dati del Large Area Telescope che si trova a bordo del satellite Fermi.
Fermi è il satellite della NASA dedicato allo studio della radiazione gamma di alta e altissima energia e costruito e operato da un’ampia collaborazione internazionale, cui l’Italia partecipa, oltre che con l’INFN, anche con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
Gli studenti assisteranno durante la mattinata del 5 aprile a lezioni e seminari introduttivi sugli esperimenti nello spazio come Fermi, sull’analisi dei dati e su argomenti fondamentali della fisica delle astroparticelle. Nel pomeriggio saranno quindi impegnati in esercitazioni al computer con i veri dati dell’esperimento Fermi, attraverso le moderne tecniche di analisi usate dagli scienziati.
Il tema cardine di questa edizione sarà la connessione fra raggi gamma e neutrini prodotti nei Nuclei Galattici Attivi (AGN), una classe di oggetti cosmici tra i più misteriosi ed affascinanti dell’Universo, che nascondono al loro interno un buco nero sino a miliardi di volte più massivo del nostro Sole. Ogni gruppo di studenti avrà la possibilità di studiare un differente AGN e, alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione scientifica internazionale, si collegheranno in videoconferenza con i loro coetanei in altre sedi per discutere insieme i risultati. È infine previsto un collegamento con i ricercatori della NASA, ai quali gli studenti potranno rivolgere domande guidati dalla loro curiosità.
L’iniziativa, giunta alla 3° edizione, si svolge in contemporanea in tre diverse nazioni e coinvolge, oltre all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, anche le Università di Bari, Perugia, Roma, Torino e Trieste, nonché la University of North Florida (USA) e la University of Nova Gorica (Slovenia).
“Siamo giunti alla terza edizione delle Masterclass di Fermi”, commenta Fabio Gargano, ricercatore della sezione di Bari dell’INFN, “e il numero di istituzioni coinvolte sta aumentando, essendo coinvolte anche università negli Stati Uniti ed in Slovenia. I docenti e soprattutto gli studenti mostrano sempre un grande entusiasmo per l’iniziativa: analizzare in prima persona i dati che gli scienziati usano per studiare l’Universo è per loro un’esperienza stimolante ed entusiasmante”. E aggiunge: “Ci auspichiamo che la partecipazione alle Masterclass di Fermi e in generale agli eventi di divulgazione della scienza possa contribuire a orientare molti di loro agli studi verso le materie scientifiche e a far crescere nei cittadini più giovani l’idea dell’importanza della ricerca scientifica”.