Il governo giapponese ha revocato l’ordine di evacuazione riguardante parte della zona circostante l’impianto nucleare di Fukushima, danneggiato dal terremoto/tsunami dell’11 marzo 2011.
L’ordine è stato revocato per il 40% circa del territorio del comune di Okuma, dove risultavano residenti 367 persone, il 3,5% della popolazione originaria della città, di 10.341 persone. Per l’area restante rimane in vigore il divieto di accesso a causa degli alti livelli di radiazioni.
Dal 2011 gli abitanti della zona erano stati trasferiti in altre località della prefettura di Fukushima o in altre prefetture.