Incendio Notre Dame, il dolore di una nazione: i francesi cantavano “Ave Maria” e pregavano mentre la cattedrale bruciava [VIDEO]

Nelle tragiche ore in cui si consumava l'incendio, i parigini hanno inondato le strade intorno al luogo del rogo e si sono messi a cantare e pregare per la loro amata Notre Dame
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L’incendio della Cattedrale di Notre Dame è ancora nelle menti di tutte le persone del mondo che ne hanno sempre ammirato bellezza e maestosità, ma nella testa dei francesi radunatisi la sera del 15 aprile riecheggiano anche i suoni dei cori intonati mentre l’edificio veniva inesorabilmente consumato dalle fiamme davanti ai loro occhi. I parigini, che hanno inondato le strade intorno al luogo del rogo e si sono messi a cantare l’Ave Maria, apparivano realmente affranti per quanto stava succedendo ad uno dei monumenti simbolo della Francia e del Cristianesimo, tra i siti turistici più visitati del mondo e inserita nella lista patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Tra la gente che guardava incredula le fiamme divorare Notre Dame, come potete vedere nei video in fondo all’articolo, c’era chi piangeva, chi aveva le mani tra i capelli, chi pregava, anche in ginocchio. Quando la famosa guglia della cattedrale è venuta giù, le persone hanno sospirato addolorate nel vederla cadere, portando con sé secoli di storia.

Quando era ormai scesa la notte e le fiamme continuavano a devastare la cattedrale, dalla folla si sono levati cori di voci, come se tutto il popolo francese stesse piangendo l’amata Notre Dame. I video dei francesi che cantano preghiere durante quelle tragiche ore hanno fatto il giro del mondo e molti utenti le hanno definite scene toccanti e molto profonde.

In questi pochi giorni successivi al rogo, si è molto discusso del fatto se un incendio ad una cattedrale che non ha creato feriti o vittime dovesse essere considerato una simile catastrofe. C’è chi crede che siano alte le tragedie per cui piangere, come terremoti, attentati terroristici, guerre o fenomeni di maltempo estremo. O ancora chi crede che i fondi per la ricostruzione di una chiesa stiano arrivando in tempo record mentre ad altri problemi sociali nessuno pensa mai.

Incendio Notre Dame: social inondati di persone che dicono di aver visto Cristo tra le fiamme

Ma la Cattedrale di Notre Dame ha vissuto la storia di tanti secoli, è sopravvissuta alla Rivoluzione Francese e a due guerre mondiali. In tutto il mondo, molti hanno reagito alla notizia dell’incendio ricordando le visite alla cattedrale gotica e condividendo le foto dei suoi giorni migliori. Completata tra il XIII e il XIV secolo, Notre Dame è un pezzo importante della storia e dell’ingegno dell’umanità, un simbolo da 850 anni. Per questo, si ritiene che l’incendio abbia portato via così una fetta di quella storia, per questo la maggior parte delle persone si sente addolorata per quanto successo e per questo le promesse e l’impegno per la sua ricostruzione sono stati immediati. Si può contestare la mancanza di azioni e impegni simili per altre tragedie, ma non si può di certo dire che in questo caso non si tratti di una grave perdita nella storia mondiale.

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