Un caso di tubercolosi si è verificato in una scuola primaria di Bagno a Ripoli (Firenze). L’Asl Toscana centro ha attivato la sorveglianza sanitaria per gli alunni e gli insegnanti di due classi della scuola, quelli a piu’ stretto contatto col bambino ammalato, che sono stati convocati in settimana per effettuare gratuitamente un test di controllo, chiamato ‘intradermoreazine di Mantoux’.
Si tratta di un esame indolore, che consiste in una piccola iniezione sottocutanea nel braccio. La positivita’ al test, spiega la Asl, non equivale a una diagnosi di tubercolosi, ma significa solo che si e’ entrati in contatto, nel corso delle propria vita, col batterio tubercolare. Quanti dovessero risultare positivi saranno sottoposti a esami di secondo livello (radiografia al torace e visita infettivologica) che saranno svolti presso il pediatrico Meyer di Firenze.
“La tubercolosi – spiega la Asl in un comunicato – e’ una malattia infettiva che si trasmette, non facilmente, con le goccioline respiratorie emesse dal soggetto infettato. La convivenza in un ambientechiuso, come potrebbe essere l’aula scolastica, per tempi prolungati, rappresenta un potenziale rischio di contagio”. La malattia e’ curabile, e sono a disposizione test specifici per individuarla e trattarla anche in fase precoce.