Scienze e Tecnologie Spaziali: collaborazione Italia-Kenya per lo sviluppo di capacità

Broglio Space Centre: il 10 aprile si è svolto il forum consultivo "Sviluppo delle capacità in Scienze e Tecnologie spaziali"
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Lo scorso 10 aprile si è svolto presso il Radisson Blu Hotel di Nairobi il forum consultivo “Sviluppo delle capacità in Scienze e Tecnologie spaziali” nell’ambito della Convenzione tra ASI e Sapienza, Università di Roma, per le attività presso il Broglio Space Centre di Malindi. Durante il Forum, l’ASI rappresentata da Munzer Jahjah e La Sapienza Università di Roma, presente con la Scuola di Ingegneria Aerospaziale, il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aeronautica e con il Centro di Ricerca Aerospaziale, hanno presentato tre progetti congiunti di ricerca relativi ai temi:

  • Reactivation of the Malindi Remote Sensing Station
  • Space Access Program from the Luigi Broglio Space Centre
  • New Materials and Processes for Small Internet – Delivery Satellites Production via Additive Manufacturing.

Il forum – riporta l’ASI – è stato ospitato dall’Agenzia Spaziale del Kenya ed il suo scopo era quello di focalizzare ed adottare un approccio comune per l’utilizzo delle Scienze e delle Tecnologie Spaziali in Kenya, creando collaborazioni, identificando ambiti di intervento e sviluppando capacità locali.

L’evento è stato aperto dal Principal Secretary del Ministero della Difesa del Kenya, Torome Saitoti, e dal Presidente dell’Agenzia Spaziale del Kenya, il Maggiore Generale James Aruasa. L’Ambasciatore d’Italia in Kenya, Alberto Pieri, ha tenuto un discorso che ha evidenziato i molti anni di cooperazione nel settore spaziale tra il Kenya e l’Italia attraverso l’Accordo Bilaterale sul Progetto San Marco. Al Forum si è registrata la presenza di numerose Università e Istituzioni governative keniane.

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