E’ un leone, ma è ben sette volte più grande di un normale leone. I denti e alcuni frammenti di vecchie ossa datati 23 milioni di anni scoperti in Kenya hanno permesso di identificare uno dei più grandi mammiferi carnivori che viveva sulla Terra. L’animale, giudicato inquietante dai suoi stessi scopritori, è stato soprannominato ‘Simbakubwa kutokaafrika‘. Il suo peso doveva aggirarsi intorno ai 1.500 chilogrammi ed era perfettamente in grado di attaccare animali delle dimensioni di elefanti e ippopotami.
“Visti i suoi denti enormi, Simbakubwa era un iper-carnivoro“, spiega Matthew Borths dell’Università di Duke, autore principale dello studio pubblicato Giovedi sul ‘Journal of vertebrate paleontology’. I resti dell’animale, ovvero una parte di mandibola inferiore con un canino, un premolare, un molare, altri denti e qualche osso, sono stati trovati già da decine di anni, ma inizialmente erano stati attribuiti a una specie più piccola, l’Hyainailouros napakensis. Secondo i ricercatori, l’animale è morto relativamente giovane. La sua mascella è però molto più grande di quella di un leone adulto. “Con i suoi canini poteva tranciare la carne, mentre i suoi molari gli permettevano di rompere le ossa“, si legge in un comunicato. Simbakubwa visse circa 23 milioni di anni fa, all’inizio del Miocene.