TERNA S.p.A. ha lanciato oggi con successo un’emissione obbligazionaria green in Euro destinata a investitori istituzionali. L’emissione, che ha ottenuto grande favore da parte del mercato con una richiesta di circa 7 volte l’offerta, è stata realizzata nell’ambito del proprio Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da Euro 8.000.000.000, a cui è stato attribuito un rating “BBB+” da Standard and Poor’s, “(P)Baa2” da Moody’s e “BBB+” da Fitch e ammonta a 500 milioni di Euro.
Il green bond ha una durata pari a 7 anni e scadenza in data 10 aprile 2026, pagherà una cedola pari all’1,000%, sarà emesso a un prezzo pari a 99,886%, con uno spread di 78 punti base rispetto al midswap e uno spread indicativo più basso di circa 100 bps rispetto al Btp di pari durata. Il costo effettivo per Terna dell’emissione risulta, quindi, pari a 1,02% rispetto a un costo medio complessivo del debito consolidato di Piano pari all’1,6%. Per il green bond sarà presentata richiesta per l’ammissione a quotazione alla Borsa del Lussemburgo.
I proventi netti dell’emissione saranno utilizzati per finanziare i c.d. eligible green projects della società, individuati o da individuare in conformità ai c.d. “Green Bond Principles 2018” pubblicati dall’ICMA – International Capital Market Association. La strategia di Terna si conferma dunque orientata a coniugare sostenibilità e crescita, per favorire la transizione energetica in atto e generare sempre maggiori benefici per il Paese e tutti gli stakeholders. Al riguardo, Terna ha predisposto e pubblicato un “Green Bond Framework” al fine di agevolare la trasparenza e la qualità dei green bond emessi. Tale Framework e la c.d. “second party opinion”, predisposta dall’advisor indipendente Vigeo Eiris, sono a disposizione del pubblico sul sito internet della società.