La governatrice dell’Alabama ha firmato il provvedimento di legge che vieta – di fatto – l’aborto. La legge è passata in Senato grazie ai voti di 25 senatori repubblicani, tutti maschi. “Per i molti sostenitori di questo provvedimento – ha twittato la governatrice Kay Ivey – questa legge serve a testimoniare in modo possente la profonda convinzione della gente dell’Alabama che ogni vita è preziosa ed è un dono sacro di Dio“. Nel firmare la legge la governatrice repubblicana ha riconosciuto che il provvedimento, il quale vieta l’aborto in tutti i casi, compreso stupro ed incesto, tranne nei casi in cui sia in grave pericolo la vita della madre, e stabilisce pene fino 99 anni di carcere per i medici che praticano l’aborto – potrebbe non essere applicabile perché in contrasto con la Roe v.Wade, la sentenza della Corte Suprema che negli anni settanta ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti.
Aborto illegale negli Usa: il provvedimento è diventato legge, vietato anche in caso di stupro o incesto
La legge vieta l'aborto in tutti i casi, compreso stupro ed incesto, e lo consente solo se è in grave pericolo la vita della madre
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