Amanda Eller, una 35enne originaria delle Hawaii, ha vagato per ben 15 giorni nella foresta, si era perduta in quella che doveva essere un’innocua escursione e che invece ha rischiato di trasformarsi in una tragedia.
Ma la donna, miracolosamente è stata ritrovata viva, in fondo ad un burrone, al termine di una grande iniziativa di solidarietà attivata attraverso i social media. “Amanda Eller è viva!“, si legge ora sulla pagina pagina Facebook dedicata alla sua ricerca. “Amanda è stata trovata, leggermente ferita, tra due cascate, in fondo ad un profondo burrone nel letto di un ruscello“. Una foto pubblicata su Facebook mostra le due caviglie della giovane donna coperte di lividi. L’ultima a vederla era stata la compagna della donna che è stata prima di denunciare la sua scomparsa alle autorità. L’insegnante di yoga e fisioterapista a Haiku, sull’isola di Maui si trova al centro dell’arcipelago delle Hawaii, ed è stata infine individuata da un elicottero che l’ha trasferita immediatamente in un ospedale.
La sua scomparsa accaduta l’8 maggio aveva dato origine a una grande iniziativa di solidarietà. Gli oltre 70 mila dollari raccolti hanno reso possibile l’avvio della ricerca aerea. Intanto la pagina Facebook dedicata ad Amanda aveva raggiunto oltre 20 mila follower. La polizia aveva trovato la sua auto bianca su un parcheggio vicino ad un sentiero escursionistico. “Il Dipartimento di Polizia di Maui è grato alla famiglia, alla comunità e alle agenzie che si sono mosse per tutti i loro sforzi“, hanno scritto le autorità locali su Facebook. “Amanda è una donna forte, sapevamo che sarebbe riuscita a resistere così a lungo“, ha detto la sua famiglia su Facebook. Accanto una foto della donna, sorridente nonostante la disavventura: ha perso 7 chili ma è in un buona salute.