Il settore automobilistico potrebbe vedere la nascita di un nuovo leader mondiale, dalla fusione tra Fca e Renault. Forte degli 8,7 milioni di veicoli venduti e con un forte posizionamento sulle nuove tecnologie inclusi i veicoli elettrici e quelli a guida autonoma, un’aggregazione che fornirebbe una copertura completa della domanda del mercato. E’ quanto si legge nella nota che annuncia l’invio di una lettera di proposta non vincolante di Fca a Renault.
“L’aggregazione delle attività metterà insieme punti di forza complementari – spiega la nota – e creerebbe un portafoglio marchi che fornirà una copertura completa del mercato con una presenza in tutti i segmenti chiave dai marchi di lusso e premium, come Maserati e Alfa Romeo ai forti marchi access come Dacia e Lada e includerebbe i ben noti marchi Fiat, Renault, Jeep e Ram così come i veicoli commerciali.”
Una forza che si basa sulla copertura dei mercati dove i marchi sono più forti, Renault e la sua presenza in Europa, Russia, Africa e Medio Oriente, mentre per Fca il posizionamento in modo unico nei segmenti ad alto margine in Nord America ed è un leader di mercato in America Latina, inoltre la nota sottolinea che “Fca stima, basandosi sulla propria esperienza, che circa il 90% delle sinergie deriverebbe da risparmi di acquisto (~ 40%), efficienze R&S(~ 30%), produzione e efficienze delle attrezzature (~ 20%). In queste stime sui risparmi sarebbe inclusa la possibilità di ridurre il numero complessivo di piattaforme di veicoli di circa il 20% e delle famiglie di motori di circa il 30%“.