Il Giro d’Italia è appena partito da Pinerolo per la 13ª tappa, il primo tappone alpino e il primo arrivo in salita di quest’edizione della corsa rosa: si arriverà ai 2.247 metri del Lago Serrù tra due muri di neve alti 5 metri intorno alla strada. E i corridori si preparano alla “guerra”: lo spagnolo del Team Movistar, José Joaquín Rojas, 34 anni tra due settimane, ha pubblicato su Instagram una foto con le condizioni delle sue gambe prima della partenza. Si nota l’eccezionale vascolarità degli arti inferiori. Nelle vene delle gambe di un cislista, infatti, scorrono fino a 40 litri di sangue al minuto (rispetto ai 5 litri delle persone normali), e questo sangue non viene assorbito immediatamente dall’organismo ma ristagna nelle vene per qualche tempo. E se le gambe di Rojas sono così già prima della partenza, figuriamoci in che condizioni saranno all’arrivo dopo una tappa così dura…