Il Giro E ha chiuso la sua prima settimana e si è fermato due giorni, dal momento che è impegnato su 18 delle 21 tappe della Corsa Rosa, escluse le cronometro.
In sette tappe, ha percorso la distanza che separa Milano da Napoli, ma in realtà ha solo cominciato il suo Giro d’Italia. Dalla Val di Bisenzio a Pescara, tanti scorci, paesi colorati di rosa, salite come il Castra, le Svolte di Popoli, Sezze, Coppa Casarinelle, i colli marchigiani. Tanti anche gli atleti che si sono aggregati alla carovana elettrica: da Gianni Bugno ad Andrea Tafi, da Edita Pu?inskait? a Max Lelli, da Daniele Colli a Giorgia Fraiegari, solo per rimanere al ciclismo. E poi Alessandra Sensini, Cristian Zorzi, Francesca Lollobrigida, Massimiliano Monti, Andrea Lalli. Medaglie olimpiche, titoli mondiali. Ma soprattutto incontri straordinari.
È la forza di Giro E, che grazie alle bici a pedalata assistita offre ai partecipanti un’esperienza straordinaria.
LE CLASSIFICHE
Maglia Viola Enel X, classifica generale – Epowers Factory Team
Maglia Arancio Continental, prova regolarità – De Rosa
Maglia Verde Intimissimi Uomo, squadra più giovane – Kilocal-Selle SMP
Maglia Rossa Automobile Club d’Italia ACI, classifica sprint – Epowers Factory Team
Vincitori di tappa – premio NamedSport: Epowers factory Team (3), BFD (2), Toyota (1), Agenzia Nazionale del Turismo (1)
LA SECONDA SETTIMANA
La seconda settimana di Giro E sarà pura adrenalina. Dopo la Lugo-Modena e la Parma-Novi Ligure, tappe pianeggianti, si comincerà a fare sul serio con le grandi salite, sulle orme dei campioni della Corsa Rosa: ecco la Saluzzo-Pinerolo (Montoso), la Avigliana-Ceresole Reale (Colle del Lys, Ceresole Reale), la Aosta-Courmayeur (Verrogne, Truc D’Arbe, Colle San Carlo) e la Erba-Como (Madonna del Ghisallo e Colma di Sormano). E non finirà qui, perché Giro E terminerà solo l’1 giugno a Croce D’Aune.
GIRO E
Giro E è una Experience di tipo amatoriale riservata a 10 team composti da 6 ciclisti che, dotati di bici da corsa a pedalata assistita, si sottoporranno a prove di regolarità svolte su una parte del percorso delle 18 tappe del Giro d’Italia 2019, escluse le tre cronometro. L’evento si disputa in Italia, nelle stesse giornate e sulle stesse strade in cui si disputa la corsa Rosa: dal 12 maggio all’1 giugno.
Nonostante non si tratti di una corsa, alla fine di ogni tappa, sulla base dei risultati delle prove cronometrate, verranno assegnate quattro maglie: Viola per la classifica generale, Arancione per la regolarità, Rossa per lo sprint, Verde per il team più giovane. Ogni tappa avrà una lunghezza variabile, in base alla sua difficoltà, per un massimo di 115 chilometri.