A 500 anni esatti dalla morte del genio italiano per eccellenza, la città di Jesolo dedicherà a Leonardo Da Vinci la 22ª edizione del “Festival Internazionale delle sculture di sabbia”. In piazza Brescia, da giugno a settembre, troveranno posto le opere scolpite sulla sabbia.
Artista, scienziato, ingegnere, inventore e molto altro. In una parola: “genio”. È l’espressione che meglio di ogni altra riassume l’esistenza di Leonardo Da Vinci e i contributi apportati nelle più disparate discipline giunti fino al giorno d’oggi. A lui, a “Leonardo” sarà dedicata la 22ª edizione del “Festival Internazionale delle sculture di sabbia” di Jesolo, in questo 2019, che celebra il 500esimo anniversario della morte dell’artista fiorentino, ad Amboise, in Francia, il 2 maggio 1519.
Sarà ancora una volta la sabbia dorata delle dolomiti a trasformare in autentiche opere d’arte monumentali, creazioni, idee e produzioni artistiche del genio che saranno esposte in piazza Brescia dal 2 giugno al 15 settembre prossimi.
Cinque sculture che saranno lavorate dagli stessi tre artisti che hanno cesellato il bassorilievo del presepe di sabbia di piazza San Pietro: il russo Ilya Filimontsev, l’olandese Susanne Ruseler e il ceco Radovan Zivny, cui si aggiungeranno altri due artisti, l’americano David Ducharme e il russo Pavel Mylnikov. A coordinare i lavori sarà come sempre il direttore artistico della manifestazione, lo statunitense Richard Varano.
Nelle prossime settimane, circa 500 metri cubi di sabbia saranno trasportati in piazza Brescia e, dopo essere stati bagnati con acqua e compattati in casseri di legno, vedranno la fase di scolpitura vera e propria, granello dopo granello, per circa 10 giorni, dal 19 al 29 maggio.
Il 2 giugno, con la tradizionale cerimonia di inaugurazione, si alzerà il velo sulla manifestazione che potrà essere ammirata da cittadini e ospiti fino al 15 settembre, quando le creazioni torneranno ad essere sabbia.