Luna di miele finisce in tragedia: mistero sulla morte di una donna di 31 anni in un hotel 5 stelle dello Sri Lanka

Mistero sulla morte della giovane donna, il marito: "Le autorità non mi stanno trattando come il colpevole, ma non mi stanno neanche trattando come una vittima"
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Una donna britannica è morta per una sospetta intossicazione alimentare mentre era in luna di miele in Sri Lanka. Usheil Patel, 31 anni, si è sentita male subito dopo essere arrivata all’Amar Galle Hotel, 5 stelle. L’indomani mattina è stata trasportata in un ospedale locale insieme al marito Khilan Chandaria, 33 anni, che si era sentito male insieme a lei. La causa della morte non è ancora stata confermata, ma si sospetta si sia trattato di intossicazione alimentare. La donna aveva mangiato un panino preparato dall’hotel e altro cibo proveniente dall’esterno della struttura.

Quando sono arrivati nella loro stanza, i due hanno sentito un cattivo odore e hanno allertato lo staff per poi mangiare in camera, un panino e delle patatine. Ma prima di cena il marito è svenuto e quando è rinvenuto, anche la moglie si era sentita male. “Eravamo febbricitanti e vomitavamo sangue. Abbiamo chiamato per ricevere aiuto. Devono essere state le 3 del mattino. 3 membri dello staff sono arrivati con una sedia a rotelle. L’autopsia ha detto che è morta per la disidratazione, ovviamente a causa del vomito”, ha raccontato l’uomo.

Il marito è ancora in Sri Lanka e non potrà lasciare il Paese prima della fine delle indagini: “Le autorità non mi stanno trattando come il colpevole, ma non mi stanno neanche trattando come una vittima. Non voglio vivere senza di lei. Parlo ancora con Usheila di notte quando guardo le stelle. Avrebbe dovuto stare con me per il resto delle nostre vite”, ha dichiarato a The Sun. La coppia si era sposata a Brent, nel nord di Londra, nel mese di aprile prima di partire per la luna di miele.

Un portavoce dell’hotel ha dichiarato che la struttura è conforme ai processi di gestione degli alimenti stabiliti dagli standard internazionali: “Siamo molto sicuri dei nostri standard di sicurezza alimentare”. Nel mese di aprile, l’hotel ha ricevuto la certificazione ISO 22000 per un’eccellente gestione della sicurezza alimentare.

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