Chiuse le aree golenali del fiume Pescara, nel capoluogo adriatico, in considerazione dell’allerta meteo emanata dal Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile, che segnala il superamento della soglia di allarme ed una graduale crescita del corso d’acqua.
In Abruzzo è in vigore un avviso di criticità con previsione di allerta arancione per rischio idraulico diffuso sulla costa e nella zona dell’Alto Sangro, in particolare per le Province di Teramo, Pescara e Chieti. Nel Vastese è esondato il fiume Trigno sulla SS650 al km 51,300 con acqua e fango che si sono riversati sulla sede stradale.