Il mare delle Faroe si colora di sangue: centinaia di balene pilota e delfini uccisi in una brutale “tradizione” secolare [FOTO]

La caccia è avvenuta nella città di Torshavn, sull’Isola di Streymoy: i pescatori hanno navigato avanti e indietro a bordo delle loro imbarcazioni per portare balene e delfini a riva in questo massacro definito “brutale” e “crudele”
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Gli abitanti delle Isole Faroe hanno ucciso 130-150 balene pilota e 10-20 delfini mentre gli animali migravano verso nord per l’estate. Le balene sono state trafitte con speciali lance da caccia prima di essere portate a riva, conferendo al mare un terrificante colore rosso a causa del sangue, come potete vedere dalle immagini contenute nella gallery scorrevole in alto a corredo dell’articolo. La caccia è avvenuta nella città di Torshavn, sull’Isola di Streymoy, a centinaia di chilometri dalla costa scozzese tra Norvegia e Islanda. I pescatori hanno navigato avanti e indietro a bordo delle loro imbarcazioni per portare balene e delfini a riva in questo massacro definito “brutale” e “crudele” dal gruppo Blue Planet Society.

130-150 balene pilota e 10-20 delfini sono stati brutalmente e crudelmente uccisi nelle Isole Faroe. Dall’inizio del 2019, sono stati uccisi circa 500 cetacei “per cibo” in queste isole. Le Isole Faroe fanno parte del Regno di Danimarca (un Paese UE). Sia le balene pilota che i delfini sono protetti i Europa”, ha scritto il gruppo sulla propria pagina Facebook. Sull’isola, si sono raggruppati molti spettatori per assistere alla caccia e persino per aiutare i pescatori a portare i cetacei fuori da quel terrificante mare di sangue.

Questa pratica risale al XVI secolo e implica che i residenti radunino branchi di balene in acque poco profonde, dove verranno uccise attraverso particolari lance, conficcate nel collo dell’animale per rompere il midollo spinale. I residenti dell’isola uccidono le balene alla luce del sole, nonostante il processo sembri brutali agli stranieri, e poi ne consumano la carne, il grasso e altre parti del corpo con il governo locale che afferma che questa pratica assicura alle Isole Faroe, che hanno limitate possibilità di produzione, di restare il più autosufficienti possibile. Ogni balena fornisce diverse centinaia di chilogrammi di carne e grasso, cibo che altrimenti dovrebbe essere importato dall’estero.

Si stima che la popolazione di balene pilota nel Nord Atlantico orientale sia di circa 778.000 esemplari, con circa 100.000 intorno alle Isole Faroe. Un portavoce della Blue Planet Society sostiene che oltre 100.000 delfini e piccole balene vengono cacciati e uccisi ogni anno, con la maggior parte della caccia che è “irregolare, illegale e insostenibile con effetti sconosciuti sulla popolazione”. L’organizzazione, che sta conducendo una campagna per fermare l’uccisione delle balene in Giappone, ha aperto una petizione per fermare del tutto la caccia di delfini e piccole balene.

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