Sarà un weekend di piogge, quello che si apre domani, prima e soprattutto al Nord e poi, nel giorno delle elezioni europee e amministrative, al Centrosud e in misura minore al settentrione. E anche la prossima settimana partira’ molto instabile, con un impulso freddo che potrebbe giungere nei giorni a seguire.
Per l’alta pressione, quindi, bisognera’ probabilmente attendere i primi di giugno. Intanto arrivano le prime indicazioni per l’estate: parlano di probabili ‘eventi estremi’, e di una stagione ‘molto secca o con forti locali precipitazioni’, mentre in Campania, gia’ maggio e’ stato finora un mese ‘dal clima pazzo’. Proprio ieri si e’ verificata una grandinata eccezionale che ha creato ulteriore preoccupazione tra gli agricoltori.
Questi eventi estremi dovrebbero caratterizzare anche la prossima estate, secondo i maggiori esperti del meteo in Italia, presenti al convegno annuale dell’Ordine interregionale dei Chimici e dei Fisici, in corso a Roma. Concordano su previsioni non rassicuranti per la prossima stagione, ma mettono anche in guardia dal proliferare di app e fake news in materia: “usano titoli roboanti ma parlano spesso senza competenze e, attraverso i social media, creano panico per aumentare click e pubblicita’”, denuncia Raffaele Salerno, vice presidente dell’Associazione Italiana Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia (Aisam).
“Fare previsioni stagionali e’ difficile, per cui allarmi come ‘sara’ l’estate piu’ brutta’, vanno presi con le pinze. Ma che ci sia un rischio crescente di fenomeni estremi e’ un dato di fatto”, spiega Antonello Pasini, docente di Fisica del clima presso l’Universita’ Roma Tre.