Riconfermata l’iniziativa più celebre del Parco Nazionale Gran Paradiso, “A Piedi tra le Nuvole“, che torna con un ricco calendario di iniziative. La formula è collaudata: tutte le domeniche estive, dal 7 luglio al 25 agosto, gli ultimi 6 km della statale numero 50 che porta da Ceresole Reale ai 2.500 m del Colle del Nivolet sono chiusi al traffico privato.
Per salire in quota e godersi senza stress, senza rumori e senza gas di scarico lo splendido spettacolo delle torbiere e dei grandi prati umidi disegnati dal nastro sinuoso della Dora, le alternative all’auto sono diverse: si possono scegliere le navette con alta frequenza di passaggi gestite da GTT, ideali per chi non vuole faticare o per chi si sposta con bambini piccoli, oppure le biciclette, magari a pedalata assistita, per i più sportivi, o ancora decidere di percorrere il tragitto a piedi, ammirando il panorama.
Ma perché il Parco ha promosso e continua a sostenere questa iniziativa? Perché A piedi tra le Nuvole, giunta alla 17esima edizione, promuove una filosofia, uno stile di vita e di turismo in linea con gli ideali e gli obiettivi di un’area protetta: la regolamentazione del traffico, che favorisce una mobilità dolce e più rispettosa degli equilibri ambientali, viene infatti abbinata a proposte turistiche di qualità, che consentono ai visitatori di conoscere e godere del Parco e delle sue tantissime bellezze.
La rassegna di eventi promossa in concomitanza con A piedi tra le Nuvole comprende infatti spettacoli teatrali in natura, escursioni guidate, concerti, degustazioni e tanto altro, ed è l’occasione per conoscere non solo gli ambienti naturali e la fauna che abitano le valli del Parco, ma anche una ricca tradizione di storia, artigianato e cultura, fra antichi sapori, mestieri ormai dimenticati e racconti di streghe.
A piedi tra le Nuvole diventa quindi un’occasione per vivere e conoscere il Parco, rispettandolo e scoprendone i tanti aspetti inediti: fra le tantissime proposte, ogni visitatore potrà scegliere quella che più si avvicina al suo modo di vivere la natura e la montagna, all’insegna del relax o dell’adrenalina, della contemplazione o della fatica.
Saranno numerose anche le iniziative per i più piccoli, che, attraverso attività divertenti e ludiche, impareranno a conoscere e a rispettare un patrimonio prezioso, che va conservato nell’interesse di tutti.